Una giovane turista italiana ha subito una violenza sessuale sulla spiaggia di Durazzo, in Albania. L’incidente si รจ verificato all’alba, precisamente alle 5:25, mentre la ragazza si trovava su un lettino all’interno di un albergo. Dopo aver presentato denuncia, la polizia locale รจ riuscita a identificare e arrestare in tempi rapidi un uomo di 26 anni, giร noto alle autoritร per precedenti reati legati a furto e detenzione illegale di armi.
Dettagli dell’aggressione avvenuta all’alba
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, l’aggressione si รจ consumata intorno alle 5:25 del mattino. La giovane, di appena 18 anni, si trovava su una sdraio nell’area riservata di un hotel sulla costa di Durazzo quando รจ stata avvicinata da un uomo che ha perpetrato l’aggressione sessuale. Al momento non รจ chiaro se tra la vittima e l’aggressore ci fosse una conoscenza pregressa, nรฉ sono stati resi noti i dettagli specifici dell’approccio e della violenza. Le autoritร mantengono un riserbo assoluto sulla dynamica dei fatti, sottolineando l’importanza di una gestione sensibile della situazione.
La denuncia e l’arresto del sospetto
Nonostante il grave trauma subito, la ragazza ha dimostrato grande determinazione nel denunciare subito l’accaduto. La sua testimonianza ha fornito agli investigatori gli elementi necessari per avviare tempestivamente le indagini. Grazie a una serie di accertamenti svolti sul posto, la polizia albanese รจ riuscita a individuare il presunto autore della violenza in pochissime ore. L’operato delle forze dell’ordine รจ stato descritto come rapido ed efficace, sebbene i dettagli dell’indagine rimangano riservati.
L’uomo arrestato รจ stato identificato come Leonard Preza, un cittadino albanese di 26 anni con precedenti penali. Stando a quanto comunicato dalla polizia, Preza era giร noto alle autoritร per reati di furto e detenzione illegale di armi. L’arresto รจ avvenuto poche ore dopo la denuncia, e attualmente il giovane si trova in stato di fermo. Non sono stati forniti ulteriori dettagli riguardo a possibili legami con la vittima o motivazioni specifiche che avrebbero portato all’aggressione.