È giunta la triste notizia della scomparsa di Giorgio Armani, il celebre stilista e fondatore dell’omonimo marchio, morto all’età di 91 anni l’11 luglio 2025. Il Gruppo Armani ha rilasciato una comunicazione ufficiale esprimendo “infinito cordoglio” per la perdita del suo ideatore e instancabile motore creativo.
Il ricordo di un grande stilista
Il comunicato sottolinea come il Signor Armani, sempre chiamato con grande rispetto e ammirazione dai suoi dipendenti e collaboratori, sia deceduto serenamente, circondato dall’affetto dei suoi cari. La sua dedizione al lavoro è stata esemplare; ha continuato a impegnarsi attivamente nell’azienda fino agli ultimi giorni, dedicandosi alle collezioni e ai numerosi progetti in corso.
Dettagli della camera ardente
Per rendere omaggio alla sua figura, la camera ardente sarà allestita a Milano, in via Bergognone 59, presso l’Armani/Teatro. Le visite saranno aperte al pubblico da sabato 6 settembre a domenica 7 settembre 2025, con orario dalle 9 alle 18. In accordo con la volontà espressa dal Signor Armani, i funerali si svolgeranno in forma privata, rispettando così il desiderio di riservatezza del grande stilista.
Un’eredità duratura
La scomparsa di Giorgio Armani segna una perdita significativa non solo per il mondo della moda, ma anche per tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzare il suo lavoro e la sua visione innovativa, che ha rivoluzionato il settore. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le sue creazioni e l’impatto che ha avuto sull’industria.