L’UNIFIL ha riportato un episodio allarmante avvenuto il 6 febbraio 2025, quando droni delle Forze di Difesa Israeliane hanno sganciato quattro granate nei pressi delle forze di pace nel sud del Libano. Questo evento è stato definito dall’UNIFIL come “uno degli attacchi più gravi” subiti dal proprio personale dal cessate il fuoco avvenuto a novembre.
Le forze di pace delle nazioni unite
Le forze di pace delle Nazioni Unite erano impegnate in operazioni di rimozione di blocchi stradali che ostacolavano l’accesso a una postazione dell’ONU, quando, secondo quanto riportato, un ordigno è esploso a meno di 20 metri dai veicoli e dal personale presente. Le altre tre granate sono cadute a circa 100 metri di distanza. L’UNIFIL ha confermato che i droni israeliani sono stati avvistati mentre rientravano a sud della Linea Blu, la linea di demarcazione tra Israele e Libano.
La missione di pace
La missione di pace ha fatto sapere che le IDF erano state avvisate in anticipo riguardo ai lavori di sgombero stradale in corso nella zona, situata a sud-est del villaggio di Marwahin. Tuttavia, a causa dell’incidente, le operazioni di rimozione sono state sospese per motivi di sicurezza.
La responsabilità delle forze di difesa israeliane
L’UNIFIL ha sottolineato che qualsiasi azione che metta in pericolo le forze di pace e i loro beni, così come ogni interferenza con i compiti loro assegnati, è inaccettabile. Questo comporta una grave violazione della Risoluzione 1701 e del diritto internazionale. È stata inoltre ribadita la responsabilità delle Forze di Difesa Israeliane nel garantire la sicurezza e l’incolumità del personale di pace impegnato nelle operazioni assegnate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.