Un attacco aereo con un drone ha colpito una clinica a Nyala, capitale del Darfur meridionale, in Sudan, causando la morte di almeno 12 persone. La notizia è stata riportata da una organizzazione non governativa attiva nella difesa dei diritti umani, che ha attribuito la responsabilità dell’operazione all’esercito sudanese. L’incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno di sabato, 15 marzo 2025, e ha preso di mira la clinica Yashfeen, attualmente sotto il controllo di forze paramilitari. Secondo quanto riferito da una fonte del collettivo Emergency Lawyers, l’attacco ha suscitato grande preoccupazione tra la popolazione locale, già provata da un lungo conflitto nella regione.
Tensioni in sudan e darfur
Le tensioni in Sudan, e in particolare nel Darfur, sono aumentate negli ultimi anni, con scontri tra diverse fazioni armate che hanno portato a gravi violazioni dei diritti umani. La clinica Yashfeen, come molte altre strutture sanitarie nella regione, ha cercato di fornire assistenza a una popolazione in difficoltà , ma ora si trova al centro di un conflitto che non sembra avere fine. Le organizzazioni umanitarie stanno lanciando appelli per una maggiore protezione delle strutture sanitarie e dei civili, sottolineando l’importanza di garantire l’accesso ai servizi medici in situazioni di crisi.
Condanna internazionale e richieste di indagine
L’attacco ha suscitato una condanna internazionale, con richieste urgenti per un’indagine indipendente sugli eventi. I leader mondiali e le agenzie umanitarie stanno monitorando la situazione, preoccupati per le ripercussioni che tali atti di violenza possono avere sulla già fragile stabilità della regione. La comunità internazionale continua a chiedere un cessate il fuoco e un dialogo tra le parti coinvolte per porre fine al conflitto e garantire la sicurezza dei civili.