Dieci percorsi imperdibili da affrontare almeno una volta nella vita

Marianna Perrone

Agosto 31, 2025

Dall’Italia alla Francia, passando per la Spagna e la Gran Bretagna, fino a toccare il Portogallo, la Romania, la Germania e la Norvegia, il continente europeo offre una vasta gamma di percorsi di pellegrinaggio. Ogni anno, migliaia di viaggiatori si avventurano su questi sentieri storici, che si snodano attraverso paesaggi incantevoli e borghi pittoreschi, rendendo l’esperienza di un cammino un’opportunità imperdibile nella vita di ogni persona.

La via francigena: un cammino storico

La Via Francigena è uno dei percorsi di pellegrinaggio più rinomati d’Europa, frequentato da pellegrini per oltre cinquecento anni. Questo cammino ricalca il tragitto intrapreso dal vescovo di Canterbury verso Roma per incontrare papa Giovanni XV alla fine del X secolo. L’itinerario si estende per oltre 2.000 km, attraversando strade di campagna, sentieri montani e mulattiere. Il tratto più battuto è quello finale, che va dalla frontiera svizzera fino a Roma, con particolare attenzione ai chilometri che attraversano la Toscana. Qui, i pellegrini possono visitare borghi storici come San Gimignano e Monteriggioni, l’abbazia di Santa Maria Assunta a Colle di Val d’Elsa e la chiesa di San Martino a Siena. Lungo il percorso, sono presenti agriturismi, campeggi, hotel e ostelli, oltre a chiese che offrono ospitalità in cambio di una donazione.

Il cammino di san Francesco: spiritualità e natura

Rimanendo in Toscana, il Cammino di San Francesco segue le orme del celebre santo di Assisi. I viaggi di Francesco per diffondere il Vangelo lo portarono all’eremo di La Verna nel 1224, dove ricevette le stigmate. Oggi, questo santuario, situato su un’altura rocciosa nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, è un importante luogo di pellegrinaggio, facilmente raggiungibile da Firenze in bicicletta, a cavallo o in auto in poche ore, oppure a piedi in sei giorni.

Il cammino di Santiago: la via dei pellegrini

Il Cammino di Santiago, che conduce a Santiago di Compostela in Spagna, è il percorso di pellegrinaggio più famoso al mondo, dove si trovano le reliquie di san Giacomo. Questa rete di percorsi, utilizzata dai pellegrini nel Medioevo, presenta diverse varianti, ognuna con caratteristiche e difficoltà uniche. Il Cammino Francese, lungo circa 800 km, parte da Roncisvalle o dal valico di Somport nei Pirenei e attraversa le regioni del Nord. Altri percorsi includono il Cammino Portoghese, che segue la costa lusitana, il Cammino del Nord, che costeggia il Mar Cantabrico, il Cammino Primitivo, il più antico, che inizia a Oviedo e attraversa le montagne della Galizia, e il Cammino Inglese, che parte da Ferrol e arriva a Santiago. Ogni tappa consente ai pellegrini di ottenere le credenziali, che vengono timbrate su un documento.

La via podiensis: un viaggio attraverso la Francia

La Via Podiensis in Francia è un altro percorso che conduce a Santiago di Compostela, essendo la più antica delle quattro vie francesi. Risalente all’anno 950 d.C., il cammino inizia da Le Puy-en-Velay e si dirige verso Saint-Jean-Pied-de-Port, ai piedi dei Pirenei, per un totale di 700 km. Lungo il tragitto, si possono visitare luoghi imperdibili come la cappella di Saint-Michel d’Aiguilhe, la cattedrale di Notre-Dame du Puy e la statua della Vergine che sovrasta la città. La strada lastricata di Saint-Jean-Pied-de-Port è un punto di incontro per camminatori provenienti da tutto il mondo.

Altre rotte di pellegrinaggio in Europa

In Germania, i pellegrini si recano a Altötting, una città vicina al confine con l’Austria, dove ogni anno migliaia di persone omaggiano le reliquie dell’apostolo Filippo. Il percorso può iniziare da vari punti dell’Europa centrale, attraversando i paesaggi mozzafiato della Baviera e delle Alpi.

La Rota Vicentina è un’antica via di pellegrinaggio che si estende per quasi 350 km nel sud del Portogallo, da Alcoutim a Capo di São Vicente. Questo itinerario rurale, che attraversa le regioni dell’Alentejo e dell’Algarve, offre un’alternanza tra natura e piccoli villaggi. È composto da due itinerari: il Sentiero dei Pescatori, che parte da Porto Covo, e il Sentiero Storico, che attraversa il Parco Naturale del Sud-Ovest Alentejano e Costa Vicentina.

Il Cammino di Sant’Agostino, lungo 112 km, collega la cattedrale di Rochester nel Kent al santuario di Sant’Agostino a Ramsgate, passando per la cattedrale di Canterbury, patrimonio dell’UNESCO e sede della Chiesa anglicana.

Anche nel nord delle isole britanniche, i pellegrini seguono le orme di santi come nel caso del Cammino di San Cuthbert in Scozia, un percorso di 100 km che parte dalle Lowlands scozzesi e termina all’isolotto di Lindisfarne. Questo cammino attraversa paesaggi spettacolari e siti naturali di grande valore, come il parco nazionale di Northumberland.

Infine, il Cammino di Sant’Olav, dedicato al santo norvegese nato nel 995, conduce alla cattedrale di Nidaros a Trondheim. Con i suoi 643 km, il percorso attraversa scenari mozzafiato e può essere percorso a piedi, in bicicletta o in kayak, toccando anche alcune isole.

Una delle rotte più lunghe che attraversano l’Europa dell’Est è la Via Transilvanica, che si estende per oltre 1.400 km in Romania, da Putna a Drobeta-Turnu Severin, attraversando paesaggi selvaggi e oltre un centinaio di villaggi. Questo cammino, pur non avendo finalità religiose, offre un’esperienza unica immersa nella cultura e nella natura del Paese.

×