Sparatoria a Minneapolis: un bambino ferito mentre protegge un amico

Egidio Luigi

Agosto 28, 2025

“Mi ha salvato la vita, spero stia bene presto”. Queste le parole cariche di emozione pronunciate da Weston Halsne, un bambino di dieci anni, mentre ricorda i drammatici eventi avvenuti il 24 gennaio 2025 all’interno della chiesa della scuola dell’Annunciazione a Minneapolis. In un momento di terrore, un suo compagno di classe, Victor, si è sacrificato per proteggerlo durante una sparatoria.

Descrizione della scena

Weston, visibilmente scosso, ha descritto la scena: “Era proprio accanto a me. Ero a due posti di distanza dalle vetrate, quindi gli spari erano proprio vicino a me”. La prontezza di Victor ha fatto la differenza, poiché si è sdraiato sopra Weston per schermarlo dai proiettili, ma purtroppo è stato colpito. La comunità di Minneapolis è in lutto per le vittime, tra cui due bambini di otto e dieci anni, mentre quattro dei compagni feriti sono stati dimessi dall’ospedale.

Riflessione sulla sicurezza

La sparatoria ha scosso profondamente la città, portando a una riflessione collettiva sulla sicurezza nelle scuole e sulla necessità di proteggere i più giovani. La storia di Weston e Victor è un potente richiamo all’eroismo e alla solidarietà in situazioni di crisi, un esempio di come l’amicizia possa manifestarsi nei momenti più bui.

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