Migranti, OIM: 427 vittime e 319 dispersi nel Mediterraneo nel 2023

Marianna Perrone

Agosto 28, 2025

Al 23 agosto 2025, la situazione nel Mediterraneo centrale continua a essere drammatica per i migranti. Secondo i dati forniti dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni delle Nazioni Unite in Libia, il numero delle vittime è allarmante: almeno 427 persone hanno perso la vita e altre 319 risultano disperse lungo le rotte migratorie. Questo aggiornamento, diffuso attraverso il social network X, evidenzia la gravità della crisi migratoria nella regione.

Situazione dei migranti intercettati

In questo contesto, l’agenzia delle Nazioni Unite ha anche segnalato che, nel medesimo arco temporale, sono stati 14.920 i migranti intercettati in mare e successivamente riportati in Libia. Tra questi, la maggior parte è composta da uomini, con un totale di 12.939 individui. Le donne rappresentano un numero significativo, con 1.324 casi, mentre i minori non accompagnati sono 482, di cui 145 non hanno dati di genere registrati.

Rischi e condizioni precarie

Questi dati mettono in luce non solo il rischio mortale che affrontano i migranti nel tentativo di raggiungere l’Europa, ma anche le condizioni precarie a cui sono sottoposti una volta riportati in Libia. La questione migratoria continua a essere un tema centrale nel dibattito internazionale, richiedendo interventi urgenti e soluzioni sostenibili per affrontare le cause profonde di questo fenomeno.

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