Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha aggiornato le sue previsioni riguardanti la **crescita economica** di **Panama**, stimando un incremento del **Prodotto Interno Lordo (PIL)** del **4,5%** per l’anno **2025**. Questa stima rappresenta un aumento di mezzo punto percentuale rispetto alla previsione precedente, fissata al **4%** nel mese di aprile. Le nuove proiezioni sono state formulate in seguito alla riduzione delle conseguenze derivanti dalla chiusura della principale **miniera di rame** del **Paese centroamericano**.
Prospettive future
Nella nota ufficiale, l’organizzazione internazionale ha dichiarato che, sebbene la **ripresa economica** di **Panama** sembri destinata a proseguire, le **prospettive future** sono influenzate da **rischi significativi** e un elevato grado di **incertezza**. Questo avvertimento sottolinea la necessità di monitorare attentamente l’andamento economico del **Paese**.
Impatto della chiusura della miniera
La chiusura della **miniera**, pur avendo avuto un impatto, ha mostrato effetti limitati sull’**economia panamense**. Al contrario, la **crescita del PIL** in altri settori ha registrato un’accelerazione nel corso del **2025**, sostenuta principalmente dall’espansione dei **servizi**. Questo sviluppo indica una **diversificazione** dell’**economia**, che potrebbe ridurre la dipendenza da singoli settori.
Risultati nella lotta contro l’inflazione
In un ulteriore segnale positivo, **Panama** ha ottenuto risultati significativi nella lotta contro l’**inflazione**. Dopo aver raggiunto un picco a metà del **2022**, il tasso di **inflazione** è sceso in territorio negativo, attestandosi al **-0,7%** a maggio **2025**. Questo dato suggerisce un miglioramento delle **condizioni economiche** e una stabilità crescente nel **mercato interno**.
Segnali di ripresa
La situazione economica di **Panama**, quindi, mostra segnali di **ripresa** e **resilienza**, ma il **FMI** avverte che è fondamentale rimanere vigili di fronte a possibili **sfide future**.