Oltre 10.000 persone hanno partecipato a una manifestazione pro-palestinese che si è svolta a Copenaghen il 27 gennaio 2025, chiedendo la fine del conflitto a Gaza e sollecitando il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte della Danimarca. L’evento ha visto la partecipazione di circa 100 organizzazioni, tra cui nomi noti come Oxfam, Greenpeace e Amnesty International, insieme a sindacati, partiti politici e collettivi di artisti, tra cui la famosa attivista Greta Thunberg.
La partecipazione e i messaggi dei manifestanti
La polizia locale non ha fornito una stima ufficiale del numero dei manifestanti presenti. Tra i partecipanti, molte famiglie con bambini piccoli sventolavano bandiere e portavano striscioni con frasi come “Stop alla vendita di armi”, “Liberate la Palestina” e “La Danimarca dice no al genocidio”. Questi messaggi evidenziano la forte opposizione dei cittadini danesi alle attuali politiche del governo israeliano.
La posizione del governo danese
Tradizionalmente, la Danimarca ha sostenuto Israele, ma il governo ha recentemente espresso l’intenzione di utilizzare la sua presidenza dell’Unione Europea per esercitare pressione su Tel Aviv affinché ponga fine alle ostilità a Gaza. Il Primo Ministro Mette Frederiksen ha descritto la situazione attuale come “troppo oltre”. Tuttavia, il governo danese ha affermato che non intende riconoscere uno Stato palestinese nel prossimo futuro, suscitando ulteriore indignazione tra i manifestanti.
Le voci dei manifestanti
Una delle partecipanti ha dichiarato all’agenzia AFP: “Chi è al potere non sta fermando il genocidio, quindi è ancora più importante uscire a protestare e dimostrare a tutti i leader che non siamo d’accordo”. Le parole della manifestante riflettono il sentimento di molti danesi che chiedono un cambiamento nella posizione del governo riguardo alla questione palestinese e una maggiore attenzione ai diritti umani nella regione.