Decine di migliaia di cittadini australiani si sono uniti in manifestazioni che si sono svolte in oltre 40 città del Paese, il 10 maggio 2025, per esprimere il loro dissenso contro la **guerra** in corso tra **Israele** e **Gaza**, chiedendo **sanzioni** nei confronti di **Tel Aviv**. Queste notizie sono state riportate dall’emittente **SBS**, supportate da diverse agenzie internazionali.
Le manifestazioni in tutto il Paese
Il movimento organizzato dal **Palestine Action Group** ha come obiettivo principale quello di esercitare pressione sul **governo federale australiano** affinché prenda misure concrete contro **Israele**, tra cui l’imposizione di un **embargo** sulle **armi**. **Josh Lees**, uno degli organizzatori, ha riportato stime significative riguardo alla partecipazione: circa **40.000** persone a **Sydney**, tra **50.000** e **60.000** a **Melbourne**, e **10.000** a **Hobart**. Anche a **Perth** e **Brisbane** si sono registrati migliaia di partecipanti. A **Brisbane**, la polizia ha calcolato una partecipazione di **10.000** persone, mentre gli organizzatori hanno indicato un numero che si avvicina a **50.000**.
Dichiarazioni e richieste
La senatrice **Larissa Waters**, esponente del partito dei **Verdi**, ha sottolineato che il **governo australiano** “sentirà la pressione” derivante da queste manifestazioni, elogiando l’affluenza straordinaria e chiedendo l’adozione di **sanzioni** contro **Israele**, simili a quelle imposte alla **Russia**. Durante il suo intervento alla manifestazione di **Brisbane**, ha affermato: “Ci sono così tante persone qui che chiedono la **pace**, chiedono **sanzioni** contro **Israele** proprio come abbiamo fatto con la **Russia** e chiedono la fine del commercio bilaterale di **armi**”.
**Waters** ha evidenziato la crescente indignazione tra gli australiani riguardo alla vendita di componenti per **armi** al **governo israeliano**, affermando che questa pratica deve cessare immediatamente. La manifestazione ha rappresentato un forte segnale da parte della popolazione australiana, desiderosa di vedere un cambiamento nelle politiche del **governo** riguardanti il conflitto in **Medio Oriente**.
La mobilitazione di massa e le richieste espresse dai partecipanti indicano un crescente impegno civico e una volontà collettiva di influenzare le decisioni politiche in merito a questioni di **giustizia internazionale** e **diritti umani**.