Lyle ed Erik Menendez potrebbero trovarsi di fronte a un cambiamento significativo nella loro vita, dopo aver trascorso decenni in carcere. I due fratelli, condannati all’ergastolo per l’omicidio dei genitori, José e Kitty Menendez, avvenuto nell’agosto del 1989, si presenteranno oggi e domani davanti a una commissione per la libertà vigilata a Los Angeles.
Il processo e la condanna
Il caso dei Menendez ha catturato l’attenzione del pubblico sin dall’inizio, culminando in un processo molto seguito, che ha avuto luogo nel 1996. I due giovani, all’epoca rispettivamente di 21 e 18 anni, furono giudicati colpevoli di omicidio volontario. La giuria accolse la tesi dell’accusa, secondo cui i fratelli avrebbero ucciso i genitori per ottenere l’eredità milionaria del padre, noto imprenditore nel settore musicale. Tuttavia, la difesa sostenne che Lyle ed Erik avevano agito in risposta a anni di abusi e violenze da parte dei genitori. La sentenza emessa dal tribunale stabilì per entrambi l’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale.
La revisione del caso
Negli ultimi anni, la questione della revisione della condanna dei Menendez ha riacquistato visibilità, anche grazie alla serie Netflix intitolata “Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story”. A maggio 2025, un giudice di Los Angeles ha deciso di ridurre la pena a 50 anni, considerando che i fratelli erano minorenni al momento del crimine. Questa nuova sentenza ha aperto la strada alla possibilità di libertà vigilata, rendendoli eleggibili per un’udienza.
Le udienze per la libertà vigilata
Le udienze si svolgeranno in videoconferenza dal carcere di San Diego, dove i fratelli sono attualmente detenuti. Oggi sarà il turno di Erik, mentre domani sarà Lyle a presentarsi davanti alla commissione. Durante queste audizioni, la commissione esaminerà vari fattori, tra cui il comportamento dei detenuti e eventuali segni di pentimento. Entrambi i fratelli hanno partecipato a corsi di riabilitazione e hanno avviato programmi di sostegno per altri detenuti, cercando di dimostrare il loro impegno al cambiamento.
Se la commissione dovesse esprimere un giudizio favorevole, il processo di scarcerazione potrebbe richiedere fino a 120 giorni per la revisione legale e ulteriori 30 giorni per ottenere la firma del governatore della California, Gavin Newsom. La decisione finale potrebbe quindi avvenire nei prossimi mesi, segnando un possibile nuovo inizio per Lyle ed Erik Menendez.