L’agenzia di stampa palestinese Wafa ha riportato che, nella mattina del 25 gennaio 2025, almeno 25 civili hanno perso la vita a causa dei bombardamenti israeliani che hanno colpito diverse aree della Striscia di Gaza. Tra le vittime ci sono otto persone che si trovavano in attesa di ricevere aiuti umanitari.
Notizie sulla salute in Gaza
Secondo quanto comunicato da Munir al-Barsh, direttore generale del ministero della Salute palestinese, gestito da Hamas, altre tre persone hanno perso la vita a causa della malnutrizione nella Striscia di Gaza. Questa notizia è stata riportata anche da Al Jazeera. Con questo tragico aggiornamento, il bilancio delle vittime legate alla fame nella regione sale a 266, includendo 122 bambini, come evidenziato dal ministero.
Aiuti umanitari in arrivo
Nel frattempo, una nave carica di 1.200 tonnellate di generi alimentari si sta dirigendo verso il porto di Ashdod, situato nel sud di Israele. Il Times of Israel ha confermato che la nave, registrata sotto bandiera panamense, è partita da Cipro il giorno precedente. Questa spedizione rappresenta una delle poche opportunità per portare aiuti in un contesto di crescente crisi umanitaria.
Tensioni diplomatiche tra Israele e Australia
Il primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, ha commentato le recenti dichiarazioni del suo omologo australiano, Anthony Albanese, definendolo un “politico debole”. Questa affermazione giunge in un momento di tensioni diplomatiche tra Israele e Australia, dopo che Canberra ha annunciato la sua intenzione di riconoscere lo Stato palestinese. Netanyahu ha espresso la sua opinione attraverso un post sul suo profilo ufficiale X, affermando che “la storia ricorderà Albanese per quello che è: un politico debole che ha tradito Israele e abbandonato gli ebrei australiani“.
Situazione attuale a Gaza
La situazione in Gaza continua a deteriorarsi, con la comunità internazionale che osserva con crescente preoccupazione gli sviluppi in corso.