Un’indagine è stata avviata nei confronti della polizia di Washington per accertare la possibilità di manipolazione dei dati relativi alla criminalità nella capitale americana. La notizia è stata diffusa da Donald Trump, che attraverso i social media ha affermato: “D.C. ha fornito dati falsi per creare una falsa illusione di sicurezza”.
Intervento del governo federale
Il presidente degli Stati Uniti ha evidenziato che “fino a quattro giorni fa, Washington era la città più pericolosa degli Stati Uniti e forse del mondo. Ora, in un breve lasso di tempo, è diventata forse la più sicura”. Questa affermazione si riferisce al recente intervento del governo federale, che ha assunto il controllo delle forze dell’ordine locali e ha inviato la Guardia Nazionale per sostenere le operazioni di polizia.
Avvertimenti sui dazi
Nel frattempo, Trump ha anche lanciato un avvertimento riguardo ai dazi, dichiarando che “presto arriveranno dazi molto elevati sui chip“, senza entrare nei dettagli sulle implicazioni economiche di tale decisione. La situazione a Washington continua a svilupparsi, mentre le autorità federali cercano di fare chiarezza sulla veridicità dei dati sulla sicurezza della città.