“La priorità è proteggere le persone”, ha dichiarato Margarita Robles, ministra della Difesa spagnola, durante una recente conferenza stampa. Robles ha annunciato che oltre ai 500 militari dell’Unità Militante di Emergenza (Ume) già inviati per supportare i 3.500 già presenti sul campo per combattere gli incendi, il governo sta considerando di mobilitarne ulteriori. Tuttavia, ha avvertito che “fino a quando non sarà placata l’ondata di caldo, non sarà possibile porre fine a questa situazione di emergenza“.
Appello ai volontari
La ministra ha anche rivolto un appello ai volontari che si sono mobilitati per proteggere le proprie proprietà dalle fiamme. Ha sottolineato l’importanza di seguire le indicazioni dei professionisti del settore, evidenziando che “capisco il dramma umano di chi perde tutto, ma per affrontare il fuoco è fondamentale essere preparati e professionisti”.
Situazione critica in Spagna
L’emergenza incendi che sta colpendo diverse regioni della Spagna ha messo a dura prova le risorse disponibili e la risposta del governo è stata tempestiva, con l’invio di rinforzi per garantire la sicurezza dei cittadini e la protezione delle aree a rischio. La situazione resta critica e le autorità continuano a monitorare gli sviluppi, mentre le temperature elevate complicano ulteriormente le operazioni di spegnimento.
Cooperazione tra forze di emergenza
La cooperazione tra le forze di emergenza e i volontari è essenziale in questo momento delicato, e il governo spagnolo sta facendo tutto il possibile per gestire la crisi e garantire la sicurezza della popolazione.