Un giovane di 24 anni, residente a Roma, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile il 15 gennaio 2025, dopo aver aggredito i propri genitori per ottenere circa 40 euro, necessari all’acquisto di una dose di droga. L’intervento delle forze dell’ordine è scaturito dalla telefonata di emergenza effettuata dai genitori del ragazzo, che hanno contattato il numero 112 per segnalare la violenza domestica.
Intervento dei carabinieri
All’arrivo dei carabinieri presso l’abitazione situata in via Giovanni da Pisa, nel quartiere Torpignattara, il giovane ha reagito in modo violento. Alla vista dei militari, ha minacciato uno di loro brandendo una forchetta e, nel tentativo di fuggire dal controllo, ha spintonato un carabiniere, provocandogli lievi lesioni. Nonostante le resistenze, i carabinieri sono riusciti a immobilizzarlo. Durante l’arresto, l’indagato ha continuato a manifestare segni di agitazione, colpendo a testate la paratia dell’autoradio. Per evitare ulteriori autolesioni, è stato necessario utilizzare lo spray urticante in dotazione.
Intervento del personale medico
Successivamente, il personale del 118 è intervenuto per prestare soccorso al giovane, che è stato trasportato al Policlinico di Tor Vergata. Qui, dopo essere stato calmato, è stato dimesso senza prognosi. Nel frattempo, il carabiniere che ha subito lesioni durante l’intervento è stato medicato presso lo stesso ospedale, riportando cinque giorni di prognosi per contusioni varie.
Conseguenze legali
L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli e il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto. Le accuse formulate nei suoi confronti includono maltrattamenti contro familiari, minaccia a pubblico ufficiale e lesioni. Questo episodio mette in luce la problematica della violenza domestica e l’abuso di sostanze stupefacenti, tematiche sempre più rilevanti nel contesto sociale attuale.