Al fronte ucraino, accanto alle truppe russe, si trovano anche i soldati provenienti dalla Corea del Nord. In una lettera indirizzata a Kim Jong-un, il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha elogiato, in data 15 agosto 2025, le forze nordcoreane, definendole “eroiche” per il loro impegno in prima linea. La comunicazione è avvenuta in concomitanza con le celebrazioni per l’anniversario della Giornata della Liberazione Nazionale della Corea, un evento significativo per la storia del Paese.
Legami storici tra le forze armate
Putin ha sottolineato i legami storici tra le forze armate russe e quelle nordcoreane, ricordando come, durante il conflitto contro l’occupazione giapponese, le due nazioni abbiano combattuto fianco a fianco. Il presidente russo ha affermato: “I legami di amicizia militante, buona volontà e mutua assistenza, consolidatisi durante la guerra molto tempo fa, rimangono forti e affidabili anche oggi”. Le parole di Putin sono arrivate in un momento in cui le unità della Repubblica Popolare Democratica di Corea (Rpdc) sono attivamente coinvolte nella liberazione di alcune aree della regione di Kursk, attualmente sotto occupazione ucraina.
Gratitudine per il coraggio dei soldati
Il leader russo ha espresso gratitudine per il coraggio e il sacrificio dimostrati dai soldati nordcoreani, affermando che il popolo russo non dimenticherà mai il loro contributo. Inoltre, Putin ha ribadito l’impegno di Russia e Corea del Nord a “agire congiuntamente e a difendere efficacemente la propria sovranità”, evidenziando la volontà di entrambi i Paesi di collaborare per creare un ordine mondiale giusto e multipolare.
Strategia geopolitica attuale
Queste dichiarazioni riflettono non solo un rafforzamento dei legami bilaterali, ma anche una strategia condivisa nell’ambito della geopolitica attuale, caratterizzata da alleanze e cooperazioni tra nazioni con interessi comuni. La presenza dei combattenti nordcoreani in Ucraina rappresenta un elemento complesso nel panorama del conflitto, con implicazioni che potrebbero estendersi oltre i confini regionali.