La Corte Suprema del Brasile ha stabilito che il 2 settembre 2025 inizierà il processo penale a carico dell’ex presidente Jair Bolsonaro, insieme ad altri imputati considerati parte integrante del tentato colpo di Stato. Questa decisione rappresenta un passo significativo nel contesto della giustizia brasiliana, dove le accuse contro Bolsonaro e i suoi collaboratori sono state oggetto di un intenso dibattito pubblico.
Dettagli sulle udienze straordinarie
Le udienze straordinarie si svolgeranno nei giorni 2, 3, 9, 10 e 12 settembre, seguendo la richiesta del relatore del caso, il giudice Alexandre de Moraes. La scelta di concentrare le sessioni in un breve lasso di tempo ha suscitato interesse e attesa, poiché potrebbe accelerare il processo e portare a una risoluzione più rapida delle accuse.
Reazioni dei legali di Bolsonaro
I legali di Bolsonaro e degli altri coinvolti hanno espresso sorpresa per la celerità con cui è stata fissata l’udienza. Solo mercoledì scorso, avevano presentato una richiesta di assoluzione, sostenendo che non esistono prove concrete a supporto delle accuse mosse contro i loro assistiti. Inoltre, hanno messo in discussione la validità della testimonianza fornita dal tenente colonnello Mauro Cid, collaboratore chiave nel caso.
Preparativi per il dibattito giuridico
Il giudice de Moraes ha affermato che sono state rispettate tutte le procedure legali necessarie e che la definizione della data di inizio del processo è fondamentale per garantire la rapidità e l’efficacia della giustizia. La Corte si prepara quindi a un dibattito che promette di essere di grande rilevanza per il futuro politico del Brasile e per la percezione della giustizia nel paese.