Un tragico evento ha colpito il sud dell’Albania, dove un uomo di 80 anni ha perso la vita dopo aver acceso un fuoco nel proprio cortile. Questo incidente, avvenuto in un villaggio del distretto di Gramsh, a circa 80 km a sud di Tirana, si è verificato mentre il Paese affronta una grave emergenza legata a decine di incendi boschivi.
Incendi boschivi in aumento
Mercoledì 12 marzo 2025, la situazione si è aggravata con la presenza di almeno 30 incendi attivi, che hanno messo in pericolo abitazioni e foreste nella regione. Le autorità locali hanno dovuto prendere misure drastiche, evacuando i residenti di quattro villaggi nella zona di Polican, situata nel centro dell’Albania e vicina a un ex deposito militare. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza delle persone, mentre le fiamme si avvicinavano pericolosamente.
Evacuazioni e mobilitazione delle forze
Nel contesto di questa crisi, i turisti che si trovavano presso la sorgente del Blue Eye, una nota meta naturalistica nel sud-ovest del Paese, sono stati costretti a fuggire a causa della minaccia rappresentata dagli incendi. La bellezza naturale del luogo è ora oscurata dalle fiamme che circondano l’area, creando preoccupazione tra visitatori e residenti.
A fronte di questa emergenza, oltre mille uomini, tra vigili del fuoco, personale dell’esercito e operatori locali, sono stati mobilitati per affrontare la situazione. Le squadre stanno lavorando incessantemente per contenere il propagarsi dei roghi e garantire la sicurezza delle comunità minacciate. Le autorità albanesi stanno monitorando attentamente l’evoluzione della situazione, mentre la popolazione resta in allerta per eventuali ulteriori sviluppi.