La lotta contro gli incendi continua in Grecia, dove 4.850 vigili del fuoco, supportati da 62 mezzi aerei, sono impegnati a domare le fiamme che si sono propagate in diverse regioni del paese. I residenti di numerosi insediamenti nel Peloponneso, a sud di Patrasso, sull’isola di Chio e nell’Egeo settentrionale, così come a nord di Prevesa, nell’Epiro, hanno vissuto una notte di grande tensione, caratterizzata da ripetuti ordini di evacuazione. Le condizioni meteorologiche, con forti venti, hanno aggravato la situazione, alimentando gli incendi, come riportato dai media locali.
Situazione attuale e previsioni
Il portavoce dei vigili del fuoco, Vasilis Vathrakogiannis, ha avvertito che la giornata di oggi, 5 agosto 2025, si prospetta estremamente difficile, con un elevato rischio di incendi in gran parte delle regioni colpite. In particolare, nell’unità periferica dell’Acaia, a sud di Patrasso, due incendi di grandi dimensioni stanno attualmente devastando il territorio. Uno si è sviluppato nei pressi di Sichena, l’altro nei pressi di Kato Achaia. Secondo fonti greche, le fiamme hanno già causato ingenti danni, distruggendo abitazioni, automobili e strutture industriali nella zona di Patrasso. Le autorità hanno emesso ordini di evacuazione per Kato Achaia, Vrachnaika e altri 25 insediamenti.
Incendi sull’isola di Chio
I vigili del fuoco sono stati attivi anche sull’isola di Chio, nella parte settentrionale dell’Egeo, dove la situazione è critica nella località di Amani. Qui, diversi insediamenti sono stati evacuati a causa della minaccia rappresentata dalle fiamme, che hanno già ridotto in cenere vaste aree di foreste e terreni agricoli. La guardia costiera, con l’impiego di sette imbarcazioni e il supporto di motoscafi privati, ha effettuato operazioni di salvataggio nella serata di ieri, portando in salvo 63 persone bloccate sulle spiagge di Limnià e Agia Markella.
Le conseguenze degli incendi nell’Epiro
La regione dell’Epiro, in particolare il comune di Ziros, sta affrontando una situazione di emergenza. Qui, alcuni villaggi, tra cui Agios Georgios e Pantanassa, hanno subito danni significativi, con case distrutte e interruzioni della fornitura elettrica in ampie zone. Si segnalano anche perdite di bestiame. A causa dell’emergenza, le autorità hanno evacuato un centro di accoglienza per richiedenti asilo situato a Filippiada, garantendo la sicurezza degli ospiti.
Emergenza sanitaria per i vigili del fuoco
Fino ad ora, tre vigili del fuoco hanno necessitato di assistenza medica a causa di sintomi di ipertermia nel Peloponneso. In un altro caso, un pompiere nella regione dell’Etolia-Acarnania ha riportato una lesione all’arto superiore, mentre un collega a Filippiada ha subito ustioni. La situazione rimane critica e le operazioni di spegnimento continuano in tutto il paese, con l’obiettivo di contenere e domare gli incendi che minacciano la vita e le proprietà dei cittadini greci.
