La situazione a Gaza City sta vivendo un’escalation preoccupante, con la protezione civile locale che segnala un aumento significativo degli attacchi aerei israeliani negli ultimi giorni. Questo incremento è stato innescato dall’approvazione, da parte del gabinetto di sicurezza guidato da Benjamin Netanyahu, di piani volti a intensificare le operazioni militari nella regione. Sebbene il governo israeliano non abbia fornito dettagli specifici riguardo a quando le sue forze potrebbero entrare nell’area, il portavoce dell’agenzia di protezione civile, Mahmud Bassal, ha confermato che gli attacchi aerei su Gaza City sono aumentati in modo esponenziale negli ultimi tre giorni.
Colpiti i quartieri residenziali
Secondo quanto riportato da Bassal, i quartieri di Zeitoun e Sabra sono stati oggetto di bombardamenti intensi, con attacchi mirati a edifici residenziali, inclusi possibili grattacieli. “Per il terzo giorno consecutivo, l’occupazione israeliana sta intensificando i suoi bombardamenti”, ha dichiarato il portavoce, evidenziando la gravità della situazione. Le operazioni militari israeliane stanno utilizzando una vasta gamma di armamenti, tra cui bombe, droni e munizioni ad alta esplosività , che stanno causando ingenti danni alle abitazioni civili.
Il bilancio delle vittime
Oggi, almeno 24 persone hanno perso la vita in vari attacchi all’interno della Striscia di Gaza, secondo le informazioni fornite da Bassal. Questo drammatico aumento del numero delle vittime sottolinea l’urgenza della situazione e l’impatto devastante che gli attacchi aerei stanno avendo sulla popolazione civile. La comunità internazionale continua a monitorare da vicino gli sviluppi, mentre i residenti di Gaza City vivono in uno stato di crescente paura e incertezza a causa delle ostilità in corso.