L’Onu chiede al Venezuela la liberazione immediata dell’attivista Grajales

Marianna Perrone

Agosto 12, 2025

L’Alto commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Volker Turk, ha esortato il governo del Venezuela a “liberare immediatamente” l’attivista per i diritti umani Martha Lía Grajales. La donna è scomparsa da venerdì scorso, dopo essere stata sequestrata mentre si trovava in strada, in prossimità della sede delle Nazioni Unite a Caracas.

Dichiarazione di Turk

La dichiarazione di Turk, diffusa tramite il social network X, mette in evidenza l’importanza per le autorità venezuelane di garantire il rispetto dei diritti fondamentali di Grajales. In particolare, viene richiesto che le venga concesso l’accesso alla sua famiglia e al suo avvocato, oltre a ricevere informazioni precise sulle sue condizioni di salute e sul luogo in cui si trova attualmente.

Contesto di repressione

La scomparsa di Grajales si inserisce in un contesto di crescente repressione nei confronti degli attivisti e dei difensori dei diritti umani in Venezuela. Questa situazione è stata denunciata anche dall’organizzazione non governativa Comitato per la Libertà dei Prigionieri Politici. L’appello delle Nazioni Unite si unisce a una serie di richieste, sia nazionali che internazionali, per garantire un giusto processo e il rispetto dei diritti umani per coloro che si battono per le libertà fondamentali.

Simbolo di sfide

La vicenda di Martha Lía Grajales è diventata un simbolo delle sfide che affrontano gli attivisti in Venezuela, e l’intervento di Volker Turk sottolinea la crescente pressione internazionale affinché si adottino misure immediate per la sua liberazione.

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