I vigili del fuoco dell’isola greca di Zante, situata nel mar Ionio, sono attualmente impegnati in un’operazione di contenimento di un grave incendio boschivo. Questo rogo è scoppiato tra i villaggi di Lithakia, Agala e Kiliomeno, nel sud-ovest dell’isola. Secondo quanto riportato dall’emittente statale Ert, sul posto sono attivi 35 vigili del fuoco, supportati da cinque aerei e tre elicotteri, tutti mobilitati per domare le fiamme.
Evacuazioni e rischi per la popolazione
Le autorità greche hanno emesso ordini di evacuazione per almeno due insediamenti, inclusi alcuni alberghi nella zona di Apelati. Le fiamme hanno già circondato il centro abitato di Agalas, che è stato evacuato in anticipo. Il sindaco di Zante, Giorgos Stasinopoulos, ha dichiarato a Ert che la situazione è critica: “I venti sono molto forti e l’incendio è fuori controllo. Il fuoco è vicino alle case e l’intero villaggio di Agalas è minacciato, dato che il bosco adiacente sta bruciando”. Stasinopoulos ha sottolineato la necessità di ulteriori mezzi aerei per affrontare l’emergenza. Secondo le ultime informazioni, squadre di vigili del fuoco di rinforzo stanno raggiungendo l’isola via mare, partendo dal porto di Killini, sulla costa occidentale del Peloponneso.
Condizioni meteorologiche avverse e incendi in altre regioni
Le attuali condizioni meteorologiche in Grecia, caratterizzate da elevate temperature e forti venti, hanno spinto la Protezione civile a classificare il rischio di nuovi incendi come “molto alto” in varie aree del Paese. I pompieri stanno affrontando la sfida di spegnere incendi attivi in diverse regioni, tra cui due focolai nei pressi di Arta e Prevesa, nella regione dell’Epiro, e un altro vicino a Patrasso, nel Peloponneso. La situazione è particolarmente preoccupante, poiché le fiamme si stanno diffondendo rapidamente, alimentate dai venti intensi e dalle temperature elevate che caratterizzano l’estate greca del 2025.