Questa mattina, a Viterbo, si è svolta una cerimonia commemorativa in onore del brigadiere Pietro Cuzzoli e dell’appuntato Ippolito Cortellessa, i due carabinieri tragicamente assassinati il 11 agosto 1980. I militari furono colpiti a morte da tre terroristi del gruppo “Prima Linea“, i quali, dopo aver effettuato una rapina in una banca locale, tentarono di fuggire prendendo un autobus di linea a Ponte di Cetti, dove furono intercettati dai carabinieri.
Omaggio alle vittime
Durante l’evento, le autorità civili, militari e religiose della provincia hanno reso omaggio alle vittime con la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide commemorativa. Questo gesto ha rappresentato un’importante occasione per ricordare il sacrificio di Cuzzoli e Cortellessa, che persero la vita mentre svolgevano il loro dovere.
Partecipazione istituzionale
Alla cerimonia hanno partecipato numerose figure istituzionali, tra cui il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il vicesindaco di Viterbo Alfonso Antoniozzi e il vescovo di Viterbo Orazio Francesco Piazza. Anche il comandante provinciale dei Carabinieri Massimo Friano era presente, insieme ai familiari delle vittime, che hanno condiviso un momento di intensa emozione e riflessione.
Messa in suffragio
Successivamente alla deposizione della corona, si è svolta una messa in suffragio delle due vittime presso la chiesa delle Farine, un ulteriore momento di raccoglimento per onorare la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per garantire la sicurezza della comunità. La cerimonia ha rappresentato non solo un momento di commemorazione, ma anche un forte richiamo alla memoria collettiva riguardo alla lotta contro il terrorismo e alla difesa dell’ordine pubblico.
