Usa, Trump valuta la possibilità di una maggiore liberalizzazione della marijuana

Marianna Perrone

Agosto 10, 2025

Durante un recente evento di raccolta fondi, tenutosi nelle ultime settimane presso il suo club di golf nel New Jersey, l’ex presidente Donald Trump ha espresso la sua disponibilità a collaborare con alcuni investitori del settore della cannabis. Tra questi, spicca Kim Rivers, CEO di Trulieve, una delle principali aziende nel mercato della marijuana. Rivers ha esortato Trump a considerare un ampliamento della ricerca sulla cannabis per uso terapeutico.

Dialogo e azioni nel settore della cannabis

Nonostante la sua apertura al dialogo, dall’inizio del suo mandato alla Casa Bianca, Trump non ha intrapreso azioni significative a favore dell’industria della cannabis. Questa situazione ha portato il settore a adottare strategie sempre più incisive per farsi sentire. Tra le iniziative intraprese, vi è stata la richiesta al sondaggista del presidente, Tony Fabrizio, di condurre un’indagine tra i repubblicani. L’obiettivo è dimostrare che anche i membri del partito conservatore sono favorevoli a una riclassificazione della marijuana, considerandola una sostanza “meno pericolosa”.

Evoluzione della posizione di Trump

Questa evoluzione nella posizione di Trump e il crescente interesse per la cannabis terapeutica potrebbero segnare un cambiamento significativo nel panorama politico e legislativo riguardante la marijuana negli Stati Uniti.

×