In Alaska si svolgerà un incontro cruciale per il futuro dell’Ucraina

Egidio Luigi

Agosto 10, 2025

L’attesa cresce per l’incontro tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il suo omologo russo, Vladimir Putin, che si terrà in Alaska il 15 agosto 2025. La scelta di questo Stato, che si trova quasi a metà strada tra Washington e Mosca, ha suscitato grande interesse, poiché non ha mai ospitato vertici internazionali di tale rilevanza.

La scelta dell’alaska come sede dell’incontro

La decisione di tenere il vertice in Alaska non è stata presa a caso. Questo Stato americano è stato selezionato per le sue peculiarità geografiche e storiche. La Russia, infatti, cedette l’Alaska agli Stati Uniti nel 1867 per 7,2 milioni di dollari. Nigel Gould-Davies, ricercatore associato della Chatham House, ha commentato che la scelta di questo luogo “favorisce naturalmente la Russia“. Secondo l’esperto, Putin potrebbe utilizzare il contesto storico per sostenere le sue posizioni territoriali, affermando che “una volta questo territorio era nostro e ve l’abbiamo dato”.

Inoltre, l’incontro sul suolo statunitense offre a Putin un vantaggio significativo: il leader russo non rischia di essere arrestato in base al mandato emesso dalla Corte penale internazionale, poiché gli Stati Uniti non riconoscono la giurisdizione di tale tribunale. Questo aspetto rappresenta un elemento cruciale per la sicurezza del presidente russo durante il vertice, permettendogli di affrontare le trattative senza preoccupazioni legali.

Le aspettative per il vertice

Yuri Ushakov, consigliere presidenziale russo, ha dichiarato che durante l’incontro, Trump e Putin discuteranno non solo della situazione in Ucraina, ma anche degli interessi economici che uniscono le due nazioni, in particolare in Alaska e nell’Artico. La posizione dell’Alaska, quasi equidistante tra le due capitali, rende questo incontro particolarmente significativo.

Per Trump, la scelta di ospitare Putin negli Stati Uniti rappresenta un’opportunità strategica. L’ultima visita di Putin negli Stati Uniti risale al 2015, quando partecipò all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. La possibilità di annunciare il luogo del vertice conferisce a Trump un vantaggio politico, sottolineando il suo ruolo di leader accogliente.

I precedenti incontri tra trump e putin

Questo vertice in Alaska rappresenta il primo incontro tra Stati Uniti e Russia dal 2021, quando l’ex presidente Joe Biden si confrontò con Putin a Ginevra. L’ultima volta che Trump e Putin si sono incontrati è stata nel 2019, durante il vertice del G20 in Giappone. Le interazioni tra i due leader risalgono anche a luglio 2018, quando si sono incontrati a Helsinki, in Finlandia. La ripresa dei colloqui tra le due superpotenze potrebbe segnare un’importante fase di dialogo e cooperazione, specialmente in un contesto geopolitico in continua evoluzione.

Il Cremlino, tuttavia, ha già fatto sapere che si aspetta un prossimo incontro in territorio russo, con un invito già recapitato. Questo suggerisce che, nonostante l’importanza del vertice in Alaska, le relazioni tra Stati Uniti e Russia continueranno a evolversi.

×