Protesta a favore della Palestina a Londra: arresti di massa da parte della polizia

Egidio Luigi

Agosto 9, 2025

A Londra, il 25 marzo 2025, la polizia britannica ha arrestato oltre 200 persone durante una manifestazione di protesta organizzata di fronte a Westminster. I partecipanti hanno espresso il loro dissenso nei confronti della recente decisione del governo laburista guidato da Keir Starmer, che ha incluso il gruppo Palestine Action nella lista delle “organizzazioni terroristiche”. Questo gruppo è noto per le sue azioni di disobbedienza civile, tra cui un blitz che ha portato all’imbrattamento di aerei militari in una base inglese, ma non è mai stato accusato di violenza diretta contro individui.

I manifestanti e le loro affermazioni

I manifestanti hanno esposto cartelli con frasi come “Io mi oppongo al genocidio”, riferendosi alle accuse rivolte a Israele riguardo alla situazione a Gaza, e “Io sostengo Palestine Action“. Queste affermazioni di solidarietà hanno attirato l’attenzione delle autorità, che hanno interpretato il supporto a un’organizzazione bandita come una violazione della legge britannica sul terrorismo, il Terrorism Act.

Le reazioni delle autorità

Scotland Yard ha annunciato che intende procedere con fermi e incriminazioni per tutti coloro che hanno preso parte all’evento, sottolineando l’impegno delle forze dell’ordine nel mantenere l’ordine pubblico e nel far rispettare le leggi vigenti. La situazione ha suscitato un acceso dibattito sulla libertà di espressione e sui limiti imposti alle manifestazioni in Gran Bretagna, evidenziando le tensioni esistenti riguardo al conflitto israelo-palestinese e le reazioni del governo alle azioni di protesta.

×