La riflessione sul futuro ha sempre accompagnato l’umanità, dalle visioni ottimistiche del tardo Ottocento alla paura del nucleare degli anni Cinquanta, fino all’energia collettiva degli anni Sessanta, poi smorzata dal messaggio del punk. Ogni epoca ha cercato di delineare un’immagine di futuro che possa definire l’identità collettiva. Tuttavia, nel 2025, sembra che questa spinta si stia affievolendo, con il futuro percepito come un countdown opprimente piuttosto che come un orizzonte di possibilità. La società si trova in un’attesa stagnante, incapace di reagire a una realtà complessa. In questo contesto, le distopie, pur essendo diventate un genere ben definito, non sembrano più stimolare riflessioni o azioni significative.
Da questa premessa nasce la terza edizione di ‘A occhi aperti’, un festival internazionale ideato e organizzato da Hamelin, che si svolgerà a Bologna dal 19 al 23 novembre 2025. L’evento si propone di esplorare, attraverso il fumetto, l’illustrazione e il disegno, nuove prospettive sul futuro. L’obiettivo è quello di spostare lo sguardo da ciò che si trova direttamente davanti a noi verso ciò che si trova di lato, per scoprire percorsi alternativi che possano condurci a modi diversi di vivere la contemporaneità, a esplorare i cosiddetti “mondi accanto”.
Mostra ‘mondi accanto’
Il festival sarà accompagnato dalla mostra ‘Mondi accanto’, che si terrà dal 19 novembre al 19 dicembre 2025, e rappresenterà un punto di riferimento centrale per l’evento. Questa esposizione sarà la prima grande personale in Italia dedicata a Nicole Claveloux, una figura di spicco nell’illustrazione internazionale e una delle poche donne ad affermarsi nel fumetto francese degli anni Settanta. In concomitanza con la mostra, verrà pubblicato per la prima volta in Italia ‘La mano verde e altri racconti’ edito da Eris Edizioni.
La mostra, allestita negli spazi della ex chiesa di San Mattia a Bologna, presenterà oltre duecento opere di Claveloux, tra cui fumetti, copertine, illustrazioni, dipinti per l’infanzia e libri, offrendo un viaggio attraverso l’intera carriera dell’artista. Oltre a Claveloux, altri artisti contribuiranno a delineare la mappa dei “mondi accanto” con mostre personali, incontri e laboratori in vari luoghi culturali di Bologna. Tra gli artisti attesi figurano Lika Nüssli, Dario Sostegni, Andrea Bruno, David B., Manuele Fior e Hurricane, insieme a giovani talenti emergenti under 35.
Un festival di esplorazione culturale
‘A occhi aperti’ si propone non solo come un festival, ma come un’opportunità di riflessione e di dialogo su temi contemporanei attraverso l’arte e la cultura. La scelta di Bologna come sede è significativa, poiché la città è storicamente un centro di cultura e innovazione. Con l’arrivo di artisti e visitatori da tutto il mondo, il festival mira a trasformare il panorama culturale locale, stimolando nuove idee e collaborazioni.
L’evento si articolerà in una serie di attività, comprese tavole rotonde, workshop e presentazioni, che coinvolgeranno artisti e pubblico in un confronto diretto. L’intento è quello di creare un ambiente fertile per la creatività e la discussione, invitando tutti a partecipare attivamente alla costruzione di un futuro che non si limiti a un semplice countdown, ma che si apra a nuove possibilità e visioni.
Il festival si preannuncia come un’importante occasione per ripensare il nostro rapporto con il futuro e per esplorare insieme nuove strade attraverso l’arte e la cultura.
