I lavori di costruzione sono ufficialmente iniziati al Pier 35, dove è stata posata una piattaforma galleggiante del peso di 320 tonnellate. Questa struttura rappresenta il primo passo verso la realizzazione della Plus Pool, una piscina innovativa che dovrebbe aprire al pubblico nell’estate del 2027. Il progetto, che ha richiesto ben 15 anni di pianificazione, si distingue per la sua forma a croce e la progettazione di quattro vasche separate.
Un aspetto innovativo della piscina
Un aspetto particolarmente interessante della Plus Pool è il suo sistema di filtraggio dell’acqua, che permetterà di rendere balneabile l’acqua del fiume East River senza l’uso di cloro o agenti chimici. L’obiettivo principale è quello di restituire al fiume acqua più pulita rispetto a quella prelevata, contribuendo così a un ambiente più sano e sostenibile per i cittadini di New York. Questa iniziativa mira a ricreare uno spazio ricreativo per i residenti della Grande Mela, che in passato avevano la possibilità di nuotare nell’East River fino ai primi del 900.
Progetti simili in altre città
Altri grandi centri urbani, come Parigi e Londra, hanno già intrapreso simili progetti, rendendo nuovamente balneabili i loro corsi d’acqua storici. La Senna, ad esempio, ha beneficiato di investimenti significativi in vista delle Olimpiadi, mentre il Tamigi ha visto un ritorno alla balneabilità grazie a interventi di riqualificazione ambientale. L’implementazione della Plus Pool a New York rappresenta un passo importante verso la valorizzazione degli spazi acquatici urbani e il recupero della relazione tra i cittadini e il loro ambiente naturale.