Le esposizioni del fine settimana: da Hayez e Giotto a Berruti

Marianna Perrone

Agosto 6, 2025

CORTINA D’AMPEZZO – Dal 2 agosto al 14 settembre 2025, la galleria FarsettiArte ospita la mostra “New York, New York. Back to the 80’s”. Questa esposizione si concentra sugli artisti, sia italiani che stranieri, che hanno vissuto nella vivace New York degli anni Ottanta. Tra i nomi di spicco figurano Sandro Chia, Francesco Clemente, Nicola De Maria, Keith Haring, Carlo Maria Mariani, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Julian Schnabel, Toxic e Andy Warhol. Questi artisti hanno contribuito a un’epoca caratterizzata da mondanità, trasgressione ed eccesso, portando avanti la loro ricerca artistica in un contesto culturale unico.

Mostra “Le città di Calvino”

PESARO – Presso Palazzo Lenci, dal 3 al 30 agosto 2025, si svolgerà la mostra “Le città di Calvino”. Questo evento è realizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Palermo e l’Istituto Elmad di Parigi. Inserita nel progetto Borghi Invisibili, la mostra rende omaggio visivo all’universo di Italo Calvino. Le opere esposte, collocate tra le sale in fase di restauro di Palazzo Lenci, reinterpretano il famoso libro “Le città invisibili” attraverso linguaggi grafici e illustrativi. Sono circa 40 le opere originali, tra illustrazioni, graphic novel e installazioni, create da giovani artisti provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Palermo e dalla scuola Elmad di Parigi.

Opera monumentale a Cervia

CERVIA – A partire dall’8 agosto fino al 31 dicembre 2025, l’opera monumentale “Non basta il canto delle sirene” di Valerio Berruti sarà installata in modo permanente sulla banchina nord del porto canale di Cervia, nella zona di Milano Marittima. Questo progetto è il cuore del Mare d’Arte Festival. La scultura rappresenta una sirena-bambina alta sei metri, realizzata in bronzo patinato, che si erge sopra le acque del porto. La sirena simboleggia il mare, mentre la figura della bambina rappresenta la speranza e il futuro. L’opera trasmette un messaggio di ospitalità, accogliendo e trasformando senza giudicare.

Frammento Vaticano a Firenze

FIRENZE – Fino al 1 novembre 2025, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze presenta, nell’ambito del ciclo “Caring for Art. Restauri in mostra”, il Frammento Vaticano. Questo pezzo è l’unico resto del ciclo di pitture murali realizzate da Giotto e dalla sua équipe nel primo quarto del XIV secolo presso l’antica Basilica di San Pietro in Vaticano. L’opera, di straordinario valore storico e artistico, è ora visibile dopo un complesso intervento di restauro effettuato dall’Opificio tra il 2016 e il 2019.

Mostra “Come l’acqua intorno ai pesci”

FAVIGNANA – Fino a ottobre 2025, il Camparìa Museo ospita la mostra “Come l’acqua intorno ai pesci”, che esplora il legame poetico e immaginifico di Corrado Bonomi con il mare e i suoi abitanti. Curata da Alessandra Klimciuk, l’esposizione presenta un progetto site specific dell’artista, noto per il suo approccio al Concettualismo Ironico. La mostra si apre con l’installazione monumentale Mare! Mare!. Per la prima volta, oltre 680 scatolette dipinte a mano da Bonomi, appartenenti alla serie Mare iniziata nel 1987, sono esposte in un’unica installazione all’interno delle Trizzane, uno spazio architettonico che ricorda una cattedrale affacciata sul mare.

Mostra a Pontremoli

PONTREMOLI (MS) – Fino al 2 novembre 2025, nella Sala Sindaci del Palazzo Comunale, saranno esposte tre versioni del dipinto ‘manifesto’ del Romanticismo: “Pietro Rossi nel castello di Pontremoli” di Francesco Hayez (1791-1882). La mostra, curata scientificamente da Valentina Ferrari, Paolo Lapi e Fernando Mazzocca, segna l’inizio del progetto “Grande Brera in Tour”, volto a riportare le opere nei luoghi di origine previsti per la loro collocazione.

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