Ali Larijani, figura di spicco nel panorama politico iraniano e consigliere del leader Ali Khamenei, è stato ufficialmente nominato segretario del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale (SNSC) dell’Iran. La decisione è stata presa dal presidente Masoud Pezeshkian e confermata dai media locali. Larijani subentra ad Ali Akbar Ahmadian, il quale aveva ricoperto l’incarico dal 2023.
Carriera di larijani
Larijani, già ex membro delle Guardie Rivoluzionarie, ha una lunga carriera politica alle spalle, avendo già svolto il ruolo di segretario del SNSC dal 2005 al 2007 e di presidente del Parlamento dal 2008 al 2020. La sua esperienza lo rende un candidato di peso in un momento delicato per l’Iran.
Misure di sicurezza in iran
A seguito della recente guerra di dodici giorni con Israele, le autorità di Teheran hanno intensificato le misure di sicurezza all’interno del Paese. Con questo obiettivo, domenica scorsa è stato ripristinato il Consiglio di Difesa, un ente che era stato attivo durante il conflitto Iran-Iraq negli anni ’80. Questa mossa è stata attuata per rivedere i programmi di difesa e rafforzare le forze armate in modo centralizzato, in risposta alle crescenti tensioni regionali e alle sfide alla sicurezza nazionale.
Strategia del governo iraniano
La nomina di Larijani e il ripristino del Consiglio di Difesa rappresentano un passo significativo nella strategia del governo iraniano per affrontare le attuali minacce e consolidare il proprio potere militare. Con una leadership esperta e un focus rinnovato sulla difesa, l’Iran si prepara a navigare in un contesto geopolitico complesso e in continua evoluzione.
