Il governo della Colombia ha comunicato le dimissioni della ministra dell’Ambiente e dello Sviluppo sostenibile, Lena Estrada, a seguito di un mandato durato cinque mesi. La nuova nomina per il ruolo è quella di Irene VĂ©lez, attualmente alla guida dell’AutoritĂ nazionale per le licenze ambientali. La decisione è stata resa nota il 15 maggio 2025, in un contesto di ripetuti cambiamenti all’interno dell’esecutivo.
Il profilo di lena estrada
Lena Estrada, politologa appartenente alla comunitĂ indigena Uitoto dell’Amazzonia, aveva assunto il suo incarico a fine febbraio 2025, succedendo a Susana Muhamad, che aveva ricoperto il ruolo di ministra per due anni e mezzo. Muhamad aveva lasciato il suo posto dopo aver manifestato il proprio disappunto per la nomina di Armando Benedetti a ministro degli Interni, un evento che ha scatenato ulteriori tensioni all’interno del governo.
Il nuovo incarico di irene vélez
Irene VĂ©lez, che ora si appresta a guidare il portafoglio ambientale, ha giĂ ricoperto in precedenza il ruolo di ministra delle Miniere e dell’Energia all’inizio dell’amministrazione di Gustavo Petro. Ha abbandonato tale incarico a causa delle controversie legate alle sue posizioni fortemente favorevoli alle questioni ambientali e contrarie alle attivitĂ minerarie e energetiche. La sua nomina è vista come una risposta alle crescenti preoccupazioni riguardo alla sostenibilitĂ ambientale in Colombia.
Le sfide del governo colombiano
Dall’inizio del 2025, il governo colombiano ha affrontato vari rimpasti, evidenziando le tensioni interne che caratterizzano l’amministrazione di Petro. Diverse figure di spicco hanno accusato il presidente di autoritarismo e di interferenze nelle loro attivitĂ , un clima che ha contribuito a una certa instabilitĂ all’interno della squadra di governo. La situazione attuale suggerisce che il nuovo incarico di VĂ©lez potrebbe comportare ulteriori sfide, sia per il suo approccio alle questioni ambientali che per la gestione delle relazioni con i membri dell’esecutivo.
