Gaza, Netanyahu si prepara a autorizzare l’occupazione della regione

Marianna Perrone

Agosto 5, 2025

Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, sembra deciso a intraprendere un’azione decisiva riguardo alla situazione nella Striscia di Gaza. Secondo fonti interne al suo entourage, l’espressione “Il dado è tratto” riflette la determinazione di Netanyahu nel dare il via all’occupazione dell’intera area. Mentre si attende la riunione del gabinetto di guerra per definire i dettagli dell’operazione, il primo ministro continua a seguire la sua linea, convinto che non ci siano alternative praticabili.

Consenso e divisioni negli stati uniti

Negli Stati Uniti si registra un consenso all’operazione, ma essa sta generando profonde divisioni all’interno della leadership israeliana. Tra i più critici c’è il capo di Stato maggiore dell’esercito, Eyal Zamir, che ha espresso preoccupazioni significative riguardo ai rischi per la vita degli ostaggi. Da mesi, infatti, il popolo israeliano chiede il ritorno a casa dei propri connazionali, e la questione degli ostaggi pesa notevolmente sulle decisioni strategiche.

Situazione drammatica nella striscia di gaza

Nel frattempo, la situazione nella Striscia di Gaza si fa sempre più drammatica. Gli attacchi ai convogli alimentari e alle casse di cibo, lanciati dagli aerei, continuano a suscitare preoccupazioni. La popolazione, già provata da mesi di conflitto, si trova ora a fronteggiare una crisi umanitaria in crescita, con la speranza di ricevere aiuti che sembrano sempre più difficili da ottenere. La tensione resta alta e le conseguenze delle azioni militari israeliane potrebbero avere ripercussioni significative non solo per la regione, ma anche per i rapporti internazionali.

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