Un alto funzionario dell’Unione Europea ha annunciato che i dazi imposti dagli Stati Uniti sulle automobili provenienti dall’Unione Europea sono destinati a scendere “molto, molto presto” dal 27,5% attuale al 15%. Questa riduzione è parte di un accordo siglato tra l’ex presidente Donald Trump e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
Dettagli sull’aliquota dei dazi
Attualmente, l’aliquota dei dazi sulle auto è composta da un’imposta del 25%, a cui si aggiunge un ulteriore 2,5% stabilito dalla clausola della nazione più favorita (Most Favored Nation, MFN). Il ritardo nell’applicazione della riduzione è attribuibile all’ordine esecutivo firmato da Trump il 1 agosto 2023, il quale si applicava esclusivamente ai dazi reciproci annunciati il 2 aprile dello stesso anno. Tuttavia, i settori delle automobili, dei farmaci e dell'<strong'acciaio seguono un percorso separato, il che ha complicato l’implementazione della diminuzione delle tariffe.
Impatto sulle relazioni commerciali
La questione dei dazi sulle automobili rappresenta un punto cruciale nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea, influenzando non solo l’industria automobilistica, ma anche l’economia globale. La riduzione dei dazi potrebbe portare a un aumento delle esportazioni di auto europee negli Stati Uniti, favorendo così una maggiore competitività per i produttori europei.
Prospettive future
Le prossime settimane saranno decisive per capire come si evolverà questa situazione e quali saranno le reazioni dei vari attori coinvolti. La speranza è che la diminuzione dei dazi possa contribuire a un clima commerciale più favorevole tra le due sponde dell’Atlantico.