Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ha recentemente discusso le sue intenzioni riguardo alla rielezione nel 2026, mettendo in evidenza la necessità di essere in perfetta salute per affrontare una nuova campagna elettorale. Durante il suo intervento al 17° Incontro Nazionale del Partito dei Lavoratori (PT), tenutosi a Brasilia, il 20 gennaio 2025, Lula ha fatto riferimento all’ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, per illustrare la sua posizione.
Le parole di lula sulla salute
Lula ha dichiarato: “Per candidarmi, devo essere molto onesto e sincero. Dovrò stare al 100% in salute. Candidarmi e poi vedere quanto è successo a Biden, non accadrà . Non ingannerò il partito né il popolo brasiliano“. Queste parole riflettono il suo impegno a garantire una leadership forte e sana, evitando di ripetere situazioni in cui i candidati si trovano costretti a ritirarsi per motivi di salute.
La condizione fisica di lula
Il presidente ha anche condiviso la sua attuale condizione fisica, affermando: “Quando dico che ho 80 anni e l’energia di un trentenne, potete credermi. Oggi mi sento più in salute rispetto a quando avevo 60, 65 anni. Mi prendo più cura di me stesso, ho una moglie che si prende cura di me”. Con queste dichiarazioni, Lula intende rassicurare i suoi sostenitori e i membri del partito sulla sua vitalità e determinazione.
Intenzioni per il futuro
In merito al suo potenziale ritorno alle urne, Lula ha affermato: “Voglio che i miei avversari sappiano: se mi candido, sarà per vincere le elezioni“. Questa affermazione evidenzia la sua intenzione di affrontare la competizione elettorale con serietà e determinazione.
Il contesto elettorale attuale
Recentemente, un sondaggio condotto da Datafolha ha rivelato che Lula possiede un indice di gradimento del 29%, un dato che si discosta notevolmente dal 46% considerato il “numero magico” per garantire la rielezione in Brasile. Questo contesto elettorale pone Lula di fronte a sfide significative, mentre si prepara a prendere decisioni cruciali per il suo futuro politico.