Migranti, l’Onu conferma il capovolgimento di una barca nello Yemen: 68 vittime

Egidio Luigi

Agosto 3, 2025

Una tragedia marittima ha colpito le coste dello Yemen, dove una barca è affondata causando la morte di 68 migranti africani. L’incidente, avvenuto il 3 agosto 2025, ha avuto luogo al largo della provincia meridionale di Abyan, secondo quanto riportato dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM). Altre 74 persone risultano disperse, un dramma che evidenzia la crescente crisi migratoria nella regione.

Dettagli dell’incidente

La barca, che trasportava un totale di 154 migranti etiopi, si è capovolta in mare aperto, generando un’ondata di paura e disperazione tra i passeggeri. Abdusattor Esoev, capo della missione dell’OIM in Yemen, ha confermato l’accaduto ad Associated Press, sottolineando la gravità della situazione. Questo tragico evento si inserisce in un contesto più ampio di migrazioni forzate, dove sempre più persone cercano di fuggire da conflitti e povertà nei loro paesi d’origine.

L’agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni ha avvertito che il numero di migranti che tentano di attraversare il Mar Rosso e il Golfo di Aden sta aumentando, a causa della continua instabilità in molte nazioni africane. La rotta marittima per raggiungere le coste dello Yemen è considerata una delle più pericolose al mondo, e i naufragi sono purtroppo eventi frequenti.

Risposta delle autorità e delle organizzazioni umanitarie

Le autorità locali, insieme a diverse organizzazioni umanitarie, sono state mobilitate per cercare di recuperare i corpi delle vittime e per assistere i sopravvissuti. L’OIM ha espresso la propria solidarietà e ha avviato operazioni di soccorso per cercare di trovare i dispersi. Le condizioni del mare e la mancanza di risorse adeguate rendono queste operazioni estremamente difficili.

Inoltre, l’agenzia ha fatto appello alla comunità internazionale affinché si intensifichino gli sforzi per migliorare la sicurezza dei migranti e per affrontare le cause profonde della migrazione forzata. La crisi umanitaria in Yemen, aggravata da anni di conflitto, rende la situazione ancora più complessa, con milioni di persone che vivono in condizioni di estrema vulnerabilità.

Il contesto della migrazione in Yemen

Yemen è diventato un crocevia per i migranti che cercano di raggiungere la penisola arabica e altre destinazioni. La combinazione di conflitti, disastri naturali e crisi economiche ha portato a un aumento esponenziale del numero di persone che tentano di fuggire da situazioni insostenibili. Le rotte migratorie sono spesso dominate da trafficanti senza scrupoli, che mettono a rischio la vita dei migranti per profitti illeciti.

La comunità internazionale ha iniziato a prestare attenzione alla crisi migratoria in Yemen, ma gli sforzi per fornire aiuto e protezione ai migranti rimangono insufficienti. Le organizzazioni come l’OIM e l’UNHCR stanno cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica e i governi sui rischi che i migranti affrontano, ma la strada è ancora lunga per garantire la loro sicurezza e dignità.

Questo tragico naufragio rappresenta solo l’ultimo di una serie di eventi che evidenziano la necessità urgente di un intervento coordinato per affrontare la crisi migratoria in corso e per proteggere i diritti dei migranti in pericolo.

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