Un incendio ha interessato un deposito di petrolio a Sochi, in Russia, a seguito di un attacco condotto con droni. La notizia è stata riportata dai media locali e dalle autorità russe, secondo quanto comunicato da Ukrainska Pravda.
Dettagli dell’incendio a Sochi
Il sinistro ha avuto luogo il 3 agosto 2025, nel deposito di petrolio della Rosneft-Kubannefteproduct, situato nelle vicinanze dell’aeroporto Adler di Sochi. A causa dell’incendio, l’aeroporto ha temporaneamente sospeso le operazioni, dirottando diversi voli su altri scali. Le attività sono riprese intorno alle ore 5:00, come riportato dall’agenzia Tass.
Secondo le fonti, l’attacco con droni è iniziato dopo le 2:00 del mattino, ora locale. I residenti di Sochi hanno riferito di aver udito più di 20 esplosioni, segnalando un evento di notevole intensità . Le autorità locali hanno avviato indagini per accertare l’origine dell’attacco e valutare i danni causati dall’incendio.
Impatto sull’aviazione e sulla popolazione
L’interruzione delle operazioni all’aeroporto Adler ha creato disagi per numerosi passeggeri in transito, costretti a subire ritardi e riprogrammazioni dei voli. Le autorità aeroportuali hanno comunicato che, dopo la ripresa delle attività , le operazioni sono tornate alla normalità , ma non prima di aver gestito una situazione di emergenza che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco.
La sicurezza dei passeggeri e del personale aeroportuale è stata la priorità durante l’emergenza, con misure di sicurezza rafforzate per prevenire ulteriori incidenti. Il deposito di petrolio, essendo un’installazione strategica, ha attirato l’attenzione delle autorità di sicurezza, che stanno monitorando la situazione con particolare attenzione.
Reazioni e conseguenze
L’attacco ha suscitato preoccupazione tra le autorità russe e la popolazione locale, già in stato di allerta per la crescente tensione nella regione. I media russi hanno riportato ampiamente l’incidente, evidenziando la necessità di misure di sicurezza più rigorose per proteggere le infrastrutture critiche.
Le autorità competenti stanno conducendo un’indagine approfondita per identificare i responsabili e prevenire futuri attacchi. La situazione rimane sotto controllo, ma l’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza della regione e sulla vulnerabilità delle infrastrutture strategiche.
Sebbene l’incendio sia stato domato e le operazioni aeroportuali siano riprese, l’evento ha messo in evidenza il rischio rappresentato da attacchi simili, spingendo le autorità a rivedere le politiche di sicurezza e protezione delle infrastrutture vitali.
