Crollo della miniera in Cile: il bilancio delle vittime sale a quattro

Marianna Perrone

Agosto 3, 2025

Il bilancio delle vittime del crollo avvenuto nella miniera di El Teniente, situata in Cile, è purtroppo salito a quattro. Questo impianto è noto per essere il più grande giacimento sotterraneo di rame a livello globale. Nelle prime ore del 2 dicembre 2025, le squadre di soccorso hanno recuperato altri due corpi, trovati a pochi metri di distanza dal primo rinvenuto il giorno precedente, mentre le condizioni del terreno rimangono estremamente instabili.

Scoperta e conferma delle identità

La conferma della scoperta è giunta dal procuratore regionale di O’Higgins, Aquiles Cubillos, che ha dichiarato: “Le identità non sono ancora state confermate, ma le famiglie delle vittime sono già state avvisate”. Cubillos ha inoltre specificato che i corpi sono stati rinvenuti nella stessa area in cui era stato trovato il cadavere di Gonzalo Núñez Caroca, la cui identità è stata ufficialmente accertata.

Operazioni di salvataggio in corso

Le operazioni di salvataggio continuano senza sosta, coordinate dalle squadre di emergenza della Codelco, la compagnia statale che gestisce la miniera. L’obiettivo principale rimane il recupero dei due minatori ancora dispersi, identificati come Álex Araya Acevedo e Carlos Arancibia Valenzuela.

Indagini sulle cause dell’incidente

Il tragico incidente si è verificato giovedì scorso, in seguito a un terremoto di magnitudo 4.2, che potrebbe essere stato innescato dai lavori di perforazione in corso nella sezione sotterranea della miniera. Le autorità stanno indagando sulle cause esatte dell’accaduto e sulle misure di sicurezza adottate nel sito.

×