La compagnia petrolifera americana Chevron ha annunciato che nel mese di marzo 2025 riprenderà in modo “limitato” le esportazioni di petrolio dal Venezuela verso gli Stati Uniti. L’informazione è stata comunicata dall’amministratore delegato Mike Wirth. Recentemente, l’azienda ha ricevuto dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti una licenza parziale che le consente di operare nel Paese sudamericano, rispettando le attuali normative sulle sanzioni.
Dettagli sulle esportazioni di petrolio
Durante una conferenza dedicata ai risultati trimestrali di Chevron, Wirth ha dichiarato: “Questo mese, sembra che una quantità limitata di petrolio inizierà a fluire negli Stati Uniti dalle attività in Venezuela in cui abbiamo interessi, in conformità con la politica sanzionatoria statunitense”. Questa ripresa parziale delle esportazioni ha l’obiettivo di rifornire il mercato americano e, allo stesso tempo, di contribuire al pagamento del debito accumulato da Chevron in Venezuela.
Licenza e contesto politico
La licenza che consente a Chevron di operare nel Paese caraibico era stata revocata dal presidente Donald Trump nel febbraio 2023. La licenza precedente della compagnia era scaduta a maggio 2023. Tuttavia, di recente, il presidente de facto del Venezuela, Nicolás Maduro, ha affermato che gli Stati Uniti avevano dato il via libera a Chevron per riprendere la produzione.
Nuova fase di cooperazione
Questa nuova fase di cooperazione tra Chevron e il governo venezuelano rappresenta un importante passo per l’azienda americana, che cerca di ottimizzare le proprie operazioni in un contesto internazionale complesso e in continua evoluzione.