Le vacanze nelle dimore storiche offrono un’esperienza unica, dove arte e memoria si intrecciano. Questa opportunità sarà disponibile anche nell’estate del 2025. Maria Pace Odescalchi, imprenditrice e manager del Castello Odescalchi, ha recentemente assunto la carica di presidente nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, un’organizzazione che rappresenta oltre 43mila residenze storiche. Con questa nomina, Odescalchi diventa la prima donna a ricoprire questo prestigioso ruolo in quasi cinquant’anni di storia dell’associazione.
Un patrimonio da custodire
Odescalchi ha sottolineato l’importanza di custodire i beni culturali, definendo le dimore storiche come il “più grande museo diffuso al mondo”. Queste strutture non sono solo testimonianze del passato, ma vivono grazie all’indotto che generano per i territori e le comunità locali. In aggiunta alla Giornata Nazionale delle Dimore Storiche, che si svolgerà in primavera, il 11 e 12 ottobre si apriranno al pubblico oltre 120 archivi storici, offrendo un’ulteriore occasione di valorizzazione di queste risorse.
L’obiettivo dell’associazione è chiaro: integrare sempre di più le dimore storiche nell’offerta turistica italiana, puntando su un turismo sostenibile e consapevole, lontano dall’overtourism, per attrarre viaggiatori curiosi e sensibili alla bellezza.
Isola del Garda: un luogo senza tempo
Situata in Lombardia, l’Isola del Garda è di proprietà della famiglia Borghese Cavazza. Alberta Borghese Cavazza, una delle proprietarie, ha dichiarato che dal 2001 l’isola è aperta al pubblico per farla conoscere meglio. Qui, il tempo e lo spazio assumono un significato speciale. L’isola, già abitata ai tempi dei Romani, è testimone di storie legate a figure come San Francesco d’Assisi e Sant’Antonio da Padova.
Oltre alla bellezza naturale, l’isola valorizza anche l’arte e la cultura. Fino al 28 ottobre, ospita una mostra diffusa intitolata Terra Acqua Aria, realizzata dall’artista Felice Nittolo, che presenta mosaici, dipinti e fotografie. Inoltre, il 19 agosto si terrà un concerto del tenore lirico Paolo Delai, rendendo l’isola un punto di riferimento per eventi culturali.
Cervara: tra mare e storia
In Liguria, l’Cervara, conosciuta anche come Abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino, è un luogo incantevole che si affaccia sul mare. Fondata nel 1364, l’abbazia è stata ristrutturata per oltre trent’anni, grazie anche all’intervento della restauratrice Pinin Brambila Barcilon. Chiara Mapelli, proprietaria dell’abbazia, ha dedicato il suo impegno a restituire a Cervara il suo antico splendore.
Mapelli, ingegnere gestionale e co-fondatrice del network “Ligurian Gardens”, ha trasformato Cervara in una location per eventi, concerti e matrimoni. Ha anche ideato il Premio Cervara, in collaborazione con la Sovrintendenza, per premiare i migliori interventi di recupero nella regione. La sua visione è quella di aprire Cervara anche ai più giovani, creando un luogo dove storia, natura e leggende si incontrano.
Villa Tasca: un gioiello siciliano
Nel cuore di Palermo, Villa Tasca è una residenza storica che ha ispirato il compositore Richard Wagner. Di proprietà dei conti Tasca di Almerita, la villa è stata scelta come set per diverse produzioni televisive, tra cui The White Lotus di HBO. La villa, risalente al XVI secolo, è circondata da un parco che ospita il Giardino Irrégulier, famoso per il suo labirinto di curve morbide.
Luisa Mainardi, custode del parco, si dedica alla sostenibilità e all’accoglienza dei visitatori, promuovendo attività che uniscono cultura, natura e benessere. Il 25 ottobre, Villa Tasca ospiterà l’evento Terraforma EXO, con performance sonore che arricchiranno ulteriormente l’offerta culturale della villa.
Castello di Vignanello: un tesoro della Tuscia
Il Castello di Vignanello, situato nel Lazio, è un luogo ricco di storia, avendo ospitato Goethe nel 1786. Paola Ruspoli, proprietaria del castello, descrive la Tuscia come un territorio speciale, intriso di storia e cultura. Questo castello, residenza della famiglia Ruspoli dal XV secolo, vanta uno dei giardini rinascimentali più esclusivi e appartamenti storici che conservano affreschi e opere d’arte.
La Tuscia è oggi meta di artisti e intellettuali, e il castello è un simbolo di questa attrazione, meritando una visita per il suo patrimonio culturale e paesaggistico.
Villa di Corliano: un viaggio tra leggende
In Toscana, la Villa di Corliano si trova a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. Questa dimora del XV secolo è decorata con affreschi di Andrea Boscoli ed è circondata da un parco di cinque ettari. Maria Teresa Agostini Venerosi della Seta, proprietaria della villa, ha avviato eventi culturali per preservare la vocazione sociale e culturale del territorio.
La villa è anche nota per le sue leggende e le “visite” di personaggi storici. Agostini ha organizzato tour notturni intitolati Fantasmi in Villa, guidati dallo scrittore Andrea Valtriani, che racconta storie affascinanti legate al passato della villa.
Soggiorni nelle dimore storiche
Il Castello di Thiene, in provincia di Vicenza, offre camere affacciate su un patrimonio storico unico. Questa residenza nobiliare del XV secolo presenta affreschi e arredi d’epoca, con la possibilità di ospitare fino a otto persone. Le tariffe partono da 480 euro a notte, rendendolo una base ideale per visitare città d’arte come Venezia e Verona.
Un’altra opzione è il Palazzo Viceconte a Matera, dimora storica con 14 camere e un grande terrazzo panoramico, con tariffe a partire da 180 euro per una doppia. Infine, la Tenuta Acton di Leporano in Calabria, offre un soggiorno tra ulivi secolari, con camere a partire da 80 euro a notte.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’Associazione Dimore Storiche Italiane al numero 06 68307426.
