Quarta vittima del virus West Nile nel Lazio: deceduta una donna di 93 anni

Marianna Perrone

Agosto 2, 2025

Una donna di 93 anni è deceduta presso l’ospedale Spallanzani di Roma a causa del virus West Nile. La paziente, originaria di Cisterna di Latina, era stata inizialmente ricoverata al San Paolo di Velletri, prima di essere trasferita allo Spallanzani. Questo rappresenta il quarto decesso confermato per il virus West Nile nella regione Lazio.

Incremento dei decessi in Italia

Con la morte della donna, il numero totale di decessi in Italia dovuti al virus West Nile sale a 10.

Nuovi casi nel Lazio

Il bollettino regionale del 1 agosto ha riportato la presenza di 12 nuovi casi nel Lazio, di cui 9 manifestano febbre e 3 presentano sintomi di sindrome neurologica. I nuovi casi sono stati registrati in diversi comuni della provincia di Latina, tra cui Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Pontinia, Sezze e Sonnino. Il totale dei casi diagnosticati nella regione raggiunge 73.

Statistiche nazionali sui casi di infezione

A livello nazionale, i casi di infezione superano ora 100, in aumento rispetto ai 89 riportati nell’ultimo bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità, che copriva i dati fino al 30 luglio. Secondo le statistiche dell’Iss, nel 2024 si sono verificati 484 casi (di cui 266 nella forma neuroinvasiva) e 36 decessi. Nel 2023, sono stati notificati 394 casi (di cui 195 neuroinvasivi) e 32 decessi. Il 2022 ha registrato il numero più alto di casi dall’inizio della sorveglianza, con 728 infezioni (di cui 330 neuroinvasivi) e 51 decessi.

Precauzioni e comunicazioni ufficiali

Il virus West Nile non si trasmette da persona a persona, ma esclusivamente attraverso le punture di zanzara. Gli esperti hanno esortato la popolazione a prendere precauzioni adeguate, sottolineando che la situazione è attualmente sotto controllo. Il 5 agosto, il ministro della Salute, Orazio Schillaci, fornirà un resoconto sulla diffusione del virus West Nile in Italia durante un incontro con la commissione Affari sociali del Senato. La richiesta di un’informativa al ministro era stata avanzata dal gruppo del Partito Democratico nei giorni precedenti, durante la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama.

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