Dalle terre legate al mito alle Eolie Patrimonio dell’umanità Unesco: Marta Lamalfa racconta il suo romanzo ad Alicudi

Marianna Perrone

Agosto 2, 2025

Eolie, un arcipelago ricco di storia e leggende, si presenta come un insieme di terre emerse dalla lava e dal vento. Composto da sette isole, tra cui Lipari, Vulcano, Salina, Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi, questo gruppo di isole si estende su una superficie di appena 117 chilometri quadrati nel mare Tirreno. Frutto di un’esplosione vulcanica sottomarina, le Eolie offrono paesaggi mozzafiato, con coni vulcanici attivi, coste frastagliate e spiagge che variano dalla sabbia nera alla pomice bianca.

Le isole sono intrise di miti e storie antiche, come quelle narrate da Omero, che raccontano le avventure di Ulisse e dei Ciclopi. Eolo, il dio dei venti, è uno dei protagonisti delle leggende locali, e la sua figura è legata a queste terre che custodiscono segreti e misteri. Le Eolie, con le loro caverne e vulcani attivi, sono state fonte di ispirazione per poeti e scrittori, diventando un simbolo di bellezza e natura incontaminata.

Un arcipelago di miti e storie

Le Eolie non sono solo un luogo di bellezze naturali, ma anche un palcoscenico di storie mitologiche. Queste terre sono state teatro di avventure epiche e incontri straordinari. Oggi, l’Unesco ha riconosciuto il loro valore, dichiarandole Patrimonio dell’Umanità. La loro bellezza attrae turisti da ogni parte del mondo, desiderosi di esplorare le meraviglie di questo arcipelago. Alexandre Dumas descrisse le Eolie come “le isole dove il vento suona”, evidenziando la loro magia e il fascino che esercitano su chi le visita.

La narrativa contemporanea: Alicudi e il suo fascino

Marta Lamalfa, autrice di L’isola dove volano le femmine, ambienta il suo romanzo ad Alicudi, una delle isole più remote e selvagge dell’arcipelago. La storia è ispirata a un fatto realmente accaduto all’inizio del Novecento, legato a misteriose allucinazioni causate da un fungo presente nel pane. Lamalfa, originaria di Palmi e laureata in Lingue mediorientali, ha vissuto ad Alicudi per immergersi completamente nella cultura locale e nei suoi miti.

La protagonista del romanzo, Caterina, si muove in un paesaggio aspro e simbolico, dove le tradizioni e le superstizioni sono ancora vive. Alicudi è descritta come un’isola dimenticata, capace di conservare antichi equilibri e credenze. Lamalfa racconta di come, da giovane, potesse vedere l’arcipelago dal suo paese natale, sognando di esplorare quei luoghi misteriosi.

Alicudi e Filicudi: un viaggio tra le Eolie più remote

Alicudi, raggiungibile solo via mare, è caratterizzata da un terreno impervio e da un’architettura che sembra integrarsi con la roccia. L’isola, di appena cinque chilometri quadrati, è priva di strade e offre solo scale di pietra e sentieri. Gli spostamenti avvengono a piedi, in un ritmo che invita alla contemplazione. Le abitazioni, conficcate nella roccia, si trovano solo sul versante meridionale dell’isola, creando un’atmosfera unica e suggestiva.

Filicudi, ad est di Alicudi, presenta un paesaggio altrettanto affascinante, con un porticciolo che rappresenta il cuore pulsante dell’isola. Qui, la vita si svolge in un contesto di tranquillità, dove il profumo della natura e il ritmo del mare dominano. Gli ospiti possono soggiornare in case ristrutturate, vivendo l’autenticità di un’isola che ha saputo preservare la sua identità.

Le meraviglie naturali delle Eolie

Salina è l’isola dell’equilibrio, con i suoi sentieri che profumano di capperi e malvasia. Qui si trova Pollara, celebre per essere stata il set del film Il Postino, che racconta l’amicizia tra Pablo Neruda e Massimo Troisi. Salina è un rifugio di pace, dove la bellezza naturale è palpabile e il ritmo della vita è scandito dal susseguirsi delle stagioni.

Panarea, al contrario, è un’isola vivace, famosa per le sue terrazze bianche e la sua vita notturna. Durante l’estate, si riempie di turisti e feste, mantenendo però un’atmosfera di tranquillità. Stromboli, con il suo cratere attivo, è un faro di fuoco che attira avventurieri e appassionati di natura, offrendo un’esperienza unica di contatto con il vulcano.

Lipari e Vulcano, le più accessibili, offrono una combinazione di storia e bellezze naturali. Lipari è un centro di attività culturale e commerciale, con uno dei musei archeologici più ricchi del Mediterraneo. Vulcano, con le sue fumarole e i crateri, è un luogo di grande tensione geologica, dove la natura si manifesta in tutta la sua potenza.

Opzioni di soggiorno alle Eolie

Per chi desidera esplorare le Eolie, ci sono diverse opzioni di soggiorno che offrono comfort e autenticità.

La Canna è un hotel situato a Filicudi, ricavato da un’antica casa eoliana, con vista sul mare e una piscina. Per chi cerca un’esperienza di charme, Hotel Signum a Salina offre giardini profumati e una cucina stellata, guidata dalla chef Martina Caruso.

La Sirena, affacciato sul porticciolo di Pecorini Mare a Filicudi, è noto per i suoi piatti a base di pesce fresco e per l’accoglienza calorosa. Infine, Ritrovo Ingrid, a Stromboli, è un luogo storico dedicato all’attrice Ingrid Bergman, dove si può godere di una vista spettacolare sul mare e su Strombolicchio.

Le Eolie, con la loro bellezza selvaggia e le storie che raccontano, continuano a incantare chiunque abbia la fortuna di visitarle.

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