Ucraina, la testimonianza di una trentenne in attesa che ha perso la casa in un attacco

Egidio Luigi

Agosto 1, 2025

Bodhana, una giovane di 30 anni, si trova a Kiev, dove il suo appartamento è stato ridotto in macerie a seguito di un attacco aereo. La donna, visibilmente provata, mostra alla telecamera i resti della sua abitazione, distrutta da un droni russo. “Nel bagno abbiamo un frammento come ricordo. Questa è la prova che i luoghi civili vengono colpiti, in particolare gli appartamenti residenziali“, afferma con tono rassegnato.

La devastazione dell’appartamento

L’interno dell’appartamento è avvolto dalla polvere e dai detriti, rendendo impossibile il recupero di qualsiasi oggetto di valore. Bodhana racconta dell’onda d’urto devastante che ha colpito la sua casa, esprimendo gratitudine per il fatto che sua madre si trovasse al sicuro in quel momento. “Credo che nessuno sarebbe sopravvissuto qui dentro”, aggiunge, evidenziando il terrore che ha vissuto durante l’attacco.

La testimonianza della popolazione civile

Questa testimonianza mette in luce la drammatica situazione che sta vivendo la popolazione civile ucraina, costretta a confrontarsi quotidianamente con la violenza del conflitto. La distruzione di abitazioni e la paura di nuovi attacchi rappresentano una realtà sempre più presente nella vita di chi abita in zone colpite dalla guerra.

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