La montagna, durante la stagione estiva, si trasforma in un autentico paradiso per il corpo e la mente. Con i suoi verdi intensi, il cielo azzurro smalto e i profumi del bosco, la Valle d’Aosta offre esperienze sensoriali uniche, grazie a escursioni rigeneranti. Questo territorio, caratterizzato da paesaggi severi e imponenti, è stato plasmato dai ghiacciai e dalle alte vette, ma è anche addolcito dalle aree boschive che ne arricchiscono il panorama.
Il Massiccio del Monte Rosa, con il suo indiscutibile fascino, si erge come un punto di riferimento per gli amanti della natura. La Val d’Ayas, situata ai suoi piedi, è una zona aperta e soleggiata, ideale per immergersi nelle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Le passeggiate nella valle offrono l’opportunità di esplorare i villaggi di tradizione Walser, una popolazione di origine germanica che ha trovato rifugio sulle Alpi a partire dal XII secolo.
Scoprire il grande sentiero walser
Il Grande Sentiero Walser è un percorso che consente di seguire le tracce della storia locale. Una delle tappe più suggestive è quella che va da Gressoney-Saint-Jean a Gressoney-La-Trinité, attraversando alcuni degli insediamenti Walser più affascinanti della Valle del Lys. Qui, gli escursionisti possono ammirare antiche case e fienili realizzati in pietra e legno, testimonianze di un’architettura che racconta storie di un passato ricco di cultura e tradizione.
Le mucche al pascolo in Valle d’Aosta rappresentano un altro simbolo di questo territorio, dove la vita rurale si intreccia con la bellezza naturale. Gli escursionisti possono godere di un’esperienza autentica, immersi in un paesaggio che cambia continuamente, regalando scorci mozzafiato e momenti di pura contemplazione.
Trekking e panorami in valle d’aosta
Per coloro che desiderano avventurarsi in alta quota e ammirare da vicino le quindici cime del massiccio che superano i 4000 metri, dalla Val d’Ayas e dalla Valle di Gressoney partono gli impianti di risalita Monterosa Ski. Dalle stazioni a monte, si diramano numerosi sentieri escursionistici che conducono a panorami spettacolari.
La Valle di Cogne offre una vista straordinaria sui ghiacciai del Gran Paradiso e custodisce la tradizione del pizzo a tombolo, mantenuta viva dalle merlettaie della cooperativa Les Dentellières de Cogne. Un’altra meta imperdibile è il Giardino Botanico Alpino Paradisia, situato a 1700 metri a Valnontey, dove i visitatori possono scoprire la biodiversità dell’arco alpino, ammirando fioriture, piante officinali e licheni.
La Thuile, ai piedi del massiccio, offre una vasta gamma di attività all’aperto. Il La Thuile Infinity Trekking, con i suoi 520 chilometri di sentieri, attraversa laghi, borghi e cascate, permettendo di esplorare ambienti poco antropizzati. Intorno a Courmayeur, il sentiero Tor d’Entrèves parte dalla stazione di partenza di Skyway Monte Bianco, conducendo al borgo di Entrèves, un percorso che regala emozioni e bellezze naturali.
Opzioni di soggiorno in valle d’aosta
Per un’esperienza autentica in montagna, si può scegliere di soggiornare nei rifugi. Il Rifugio Bonatti offre mezza pensione a 94 euro a persona, mentre al Rifugio Elena, situato in fondo alla Val Ferret, il costo è di 82 euro a persona. Nella Val d’Ayas, l’Aroula, un B&B, propone tariffe a partire da 55 euro a persona.
Ristoranti da non perdere
Lo Riondet, situato sulla S.S. Piccolo San Bernardo a La Thuile, è un ristorante che celebra l’autenticità e la creatività della cucina locale. Tra i piatti da non perdere ci sono i salumi accompagnati da castagne al miele e la tradizionale fonduta valdostana.
Attrazioni culturali in valle d’aosta
Ad Aosta, presso il Centro Saint-Bénin, è in corso la retrospettiva Brassaï. L’occhio di Parigi, che presenta 150 stampe d’epoca e oggetti appartenuti al celebre fotografo, visitabile fino al 9 novembre. A Châtillon, il Castello Gamba ospita la mostra Glacial Threads. Dalle foreste ai tessuti del futuro, organizzata da Michelangelo Pistoletto, fino al 28 settembre. Infine, il Museo Archeologico Regionale di Aosta presenta la mostra L’altro Picasso. Ritorno alle origini, con 100 opere che esplorano il percorso creativo dell’artista, visitabile fino al 19 ottobre.
