Petro sfida la Banca Centrale Colombiana, provoca crisi economica nel Paese

Marianna Perrone

Agosto 1, 2025

Il consiglio di amministrazione della Banca Centrale della Colombia ha deciso di mantenere il tasso di interesse di base al 9,25%. L’annuncio è stato fatto questo pomeriggio dal direttore generale Leonardo Villar, come riportato dal quotidiano El Tiempo.

Reazioni del presidente

Poco dopo la comunicazione, il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha espresso il suo malcontento attraverso il suo profilo ufficiale su X, affermando che la Banca della Repubblica sta agendo in modo irresponsabile e che ciò potrebbe danneggiare l’economia del Paese. Petro ha sottolineato che le prossime elezioni presidenziali, previste per il prossimo anno, influenzano le decisioni economiche attuali.

Votazione del consiglio

La decisione del consiglio non è stata presa all’unanimità. Infatti, quattro membri hanno votato per mantenere il tasso invariato, mentre due membri hanno proposto una riduzione di 50 punti base e uno ha suggerito un taglio di 25 punti base.

Opinione del ministro delle Finanze

Anche il ministro delle Finanze, Germán Ávila, ha manifestato il suo disaccordo riguardo alla decisione, evidenziando che la posizione del governo era di ridurre il tasso di interesse per stimolare l’economia. Ha fatto riferimento alla significativa diminuzione dell’inflazione, con l’aspettativa di raggiungere un tasso del 4,5% entro la fine del 2025.

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