Panama avvia investimenti strategici per inserirsi nella filiera dei semiconduttori

Marianna Perrone

Agosto 1, 2025

Nei prossimi cinque anni, il governo di Panama prevede di destinare 105 milioni di dollari per entrare a far parte della filiera dei semiconduttori. L’annuncio è stato fatto dal presidente José Raúl Mulino durante una conferenza stampa tenutasi nella capitale, Città di Panama, il 2 dicembre 2025.

Iniziativa del governo panamense

Il presidente ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, dichiarando che il Paese mira a inserirsi nella catena di produzione globale, concentrandosi su aree chiave come l’assemblaggio, i test, il confezionamento e la progettazione dei semiconduttori. Mulino ha evidenziato come l’obiettivo sia non solo quello di attrarre investimenti, ma anche di sviluppare competenze locali per facilitare l’ingresso di aziende nel settore.

Impatto economico e opportunità

Durante la conferenza, il presidente ha affermato: “Svilupperemo talenti per attrarre aziende e rafforzare le infrastrutture. Voglio sostenere la trasformazione di Panama in un importante hub globale. Questo è un tema molto interessante perché rappresenta il futuro”. Mulino ha fornito ulteriori dettagli, spiegando che un singolo stabilimento dedicato ai semiconduttori può creare oltre 2.000 posti di lavoro e generare investimenti esteri che possono arrivare fino a 2 miliardi di dollari. Questo sviluppo potrebbe avere un impatto significativo sull’economia nazionale, contribuendo fino al 2% del prodotto interno lordo del Paese.

Contesto globale e strategia

L’iniziativa di Panama si inserisce in un contesto globale in cui la domanda di semiconduttori continua a crescere, spinta dall’espansione di settori come l’elettronica, l’automotive e le tecnologie dell’informazione. Con questa strategia, il governo panamense intende posizionarsi come un attore chiave in un mercato sempre più competitivo e in rapida evoluzione.

×