El Salvador si ritira ufficialmente dal Parlamento centroamericano

Marianna Perrone

Agosto 1, 2025

L’Assemblea Legislativa di El Salvador ha dato il via al processo di riforma della Costituzione con l’obiettivo di separarsi dal Parlamento Centroamericano (Parlacen). Questa iniziativa è stata promossa dal deputato Geovanny Zaldaña del partito di governo Nuevas Ideas.

Avvio del processo di riforma

Il processo è stato avviato durante una sessione plenaria in cui è stata approvata una riforma costituzionale che permette la rielezione indefinita del presidente della Repubblica. La proposta ha ottenuto il sostegno di 57 rappresentanti del partito di Zaldaña e dei suoi alleati.

Richiesta di modifica degli articoli

Zaldaña ha invitato i suoi colleghi a firmare e approvare l’iniziativa senza indugi. “Per continuare a promuovere le trasformazioni necessarie — ha affermato il legislatore — oggi presento una richiesta di modifica degli articoli 80 e 133 della Costituzione per separarci dal Parlamento Centroamericano, che non sta apportando alcun beneficio al popolo salvadoregno”.

Composizione del Parlacen

Il Parlacen, istituito nell’ottobre del 1991, comprende attualmente sei paesi: Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Panama e Repubblica Dominicana. L’unico paese dell’America Centrale che non ha aderito a questo meccanismo è Costa Rica.

Significato della riforma proposta

La riforma proposta da Zaldaña segna un passo significativo nella politica salvadoregna, riflettendo una crescente volontà di autonomia e indipendenza da istituzioni regionali percepite come inefficaci.

×