Dazi: Trump firma l’ordine esecutivo, mantenendo il 15% con l’Ue

Egidio Luigi

Agosto 1, 2025

La nuova ondata di misure economiche che colpirà il Canada e la Svizzera è stata annunciata, con un incremento delle tariffe che varia dal 10% fino a un massimo del 41%. Questa decisione, che avrà un impatto significativo sulle relazioni commerciali e turistiche, entrerà in vigore il 7 agosto 2025. Gli esperti stanno analizzando le conseguenze di queste misure, sottolineando come possano influenzare sia i cittadini che le imprese dei due paesi coinvolti.

Dettagli delle nuove tariffe

Le nuove tariffe sono state introdotte in risposta a una serie di fattori economici e politici che hanno portato i governi canadesi e svizzeri a rivedere le loro politiche commerciali. Le misure riguardano principalmente beni e servizi che fino ad ora hanno goduto di un regime di tassazione più favorevole. Il governo canadese ha dichiarato che l’aumento delle tariffe è necessario per proteggere l’industria locale e garantire un’equa concorrenza nel mercato.

Da parte sua, la Svizzera ha giustificato l’incremento come una misura per contrastare il dumping commerciale e per sostenere il proprio settore produttivo. Le nuove tariffe interesseranno vari settori, tra cui quello dell’elettronica, dei beni di consumo e dei servizi finanziari. Le aziende dovranno quindi adattarsi rapidamente a queste nuove condizioni per evitare di subire perdite significative.

Impatto sulle relazioni commerciali

L’introduzione di queste nuove tariffe potrebbe avere ripercussioni notevoli sulle relazioni commerciali tra Canada e Svizzera. Molti esperti temono che questo aumento possa portare a una spirale di ritorsioni, con altri paesi che potrebbero seguire l’esempio, creando tensioni nei rapporti internazionali. Le associazioni di categoria hanno già espresso preoccupazione per le possibili conseguenze negative sulle esportazioni e sulle importazioni, avvertendo che i consumatori potrebbero dover affrontare prezzi più elevati per una serie di prodotti.

Inoltre, l’aumento delle tariffe potrebbe influenzare i turisti. Le spese di viaggio tra i due paesi potrebbero lievitare, rendendo meno accessibili le vacanze per i cittadini. Le aziende turistiche stanno già rivedendo le loro offerte e pacchetti per cercare di mantenere la competitività nonostante l’aumento dei costi.

Reazioni da parte dei cittadini e delle imprese

Le reazioni da parte dei cittadini e delle imprese sono state variegate. Mentre alcuni imprenditori hanno accolto con favore l’iniziativa, ritenendola necessaria per proteggere il mercato nazionale, altri hanno espresso preoccupazione per le conseguenze economiche a lungo termine. I consumatori, d’altra parte, si preparano a fronteggiare un aumento dei prezzi, con l’aspettativa che la situazione possa complicarsi ulteriormente nei prossimi mesi.

Le associazioni dei consumatori stanno già mobilitando campagne per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di fare acquisti consapevoli e di sostenere le aziende locali, mentre i rappresentanti politici stanno discutendo possibili misure di sostegno per mitigare l’impatto delle nuove tariffe.

La situazione continua a evolversi, e le autorità dei due paesi monitoreranno attentamente gli sviluppi per valutare l’efficacia delle nuove misure e l’impatto che avranno sull’economia complessiva di Canada e Svizzera.

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