Donald Trump ha lanciato un attacco frontale a Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, il 21 marzo 2025, a seguito della decisione dell’istituto di mantenere i tassi d’interesse invariati. Sul suo profilo social Truth, il magnate immobiliare ha commentato con toni forti: “Jerome ‘Too Late’ Powell lo ha fatto di nuovo!!! È troppo in ritardo, veramente troppo stupido e troppo politico per avere l’incarico di presidente della Fed. Sta costando al Paese migliaia di miliardi di dollari“.
Critiche alla Federal Reserve
Il critico di lunga data della Fed ha evidenziato anche le spese elevate legate alla ristrutturazione della sede centrale dell’ente a Washington. Secondo Trump, si tratta di “uno dei lavori di ristrutturazione più incompetenti, o corrotti, della storia dell’edilizia”. Ha proseguito affermando che il soprannome ‘Too Late‘, attribuito a Powell, evidenzia la sua incapacità e sottolinea come il Paese stia pagando un prezzo elevato per la sua gestione.
Contesto economico e ripercussioni
La polemica si inserisce in un contesto economico delicato, dove le scelte della Federal Reserve influenzano direttamente la stabilità finanziaria e le prospettive di crescita degli Stati Uniti. Le affermazioni di Trump, che riflettono il suo approccio diretto e provocatorio, potrebbero avere ripercussioni sul dibattito pubblico riguardo alla politica monetaria e alla leadership della Fed.
Tensione tra politica ed economia
La tensione tra il settore politico e quello economico continua a crescere, con figure come Trump che non esitano a esprimere le proprie opinioni in modo deciso, contribuendo a un clima di incertezza.