Ghislaine Maxwell, ex associata di Jeffrey Epstein, ha manifestato la volontà di testimoniare di fronte al Congresso, ma ha posto alcune condizioni, tra cui la richiesta di immunità. Questa notizia è stata riportata dai media statunitensi. Il presidente della Commissione di Vigilanza della Camera, James Comer, ha convocato Maxwell per deporre nel mese di agosto 2025.
Diritti e condizioni di testimonianza
Gli avvocati di Maxwell hanno inizialmente annunciato l’intenzione di avvalersi dei diritti previsti dal quinto emendamento, che consente di non rispondere a domande che potrebbero comportare responsabilità penali. Tuttavia, in un recente sviluppo, hanno dichiarato di essere disposti a collaborare con il Congresso “se sarà possibile stabilire un percorso equo e sicuro”.
Contesto dell’indagine
Questa situazione si inserisce nel contesto di un’indagine più ampia sulle attività di Epstein e le sue connessioni con figure di spicco nel mondo della politica e degli affari. La testimonianza di Maxwell potrebbe fornire informazioni cruciali e chiarire ulteriormente il ruolo che ha avuto nella vicenda, rendendo la sua partecipazione al processo di indagine particolarmente significativa.
Impegno del Congresso
Il Congresso, da parte sua, è impegnato a fare luce su una serie di questioni legate all’abuso di potere e allo sfruttamento. La disponibilità di Maxwell a testimoniare, sebbene con condizioni, potrebbe rappresentare un passo importante nel tentativo di ottenere maggiore trasparenza su queste tematiche.