Canada e Australia discutono la possibilità di riconoscere la Palestina

Egidio Luigi

Luglio 30, 2025

I ministri degli Esteri di diverse nazioni occidentali, tra cui Canada, Australia, Finlandia e Portogallo, hanno reso noto che i loro governi stanno valutando la possibilità di riconoscere lo Stato di Palestina in vista dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, prevista a New York per settembre 2025. Questa iniziativa è considerata un passo fondamentale per raggiungere una soluzione basata su due stati.

Supporto internazionale per la soluzione dei due stati

La notizia, riportata dal quotidiano Haaretz, evidenzia il supporto anche da parte dei ministri degli esteri della Nuova Zelanda, di Andorra e di San Marino. La dichiarazione è stata emessa durante la Conferenza per la promozione della soluzione dei due Stati, un evento guidato dalla Francia e dall’Arabia Saudita, che mira a favorire il dialogo e la cooperazione internazionale sulla questione israelo-palestinese.

Riconoscimento formale e stabilità regionale

I rappresentanti diplomatici hanno sottolineato l’importanza di un riconoscimento formale dello Stato di Palestina come mezzo per stimolare i negoziati e contribuire alla stabilità della regione. Tale posizione riflette un crescente consenso tra le nazioni occidentali sulla necessità di una soluzione duratura al conflitto, che possa garantire i diritti e la sicurezza di entrambe le parti coinvolte.

Impegno per una pace giusta e sostenibile

La conferenza ha visto la partecipazione di numerosi Stati e organizzazioni internazionali, che hanno ribadito il loro impegno a sostenere iniziative che possano portare a una pace giusta e sostenibile. L’attenzione si concentra ora sull’esito delle discussioni che si svolgeranno a settembre, dove il riconoscimento dello Stato di Palestina potrebbe diventare un tema centrale, influenzando le dynamiche geopolitiche in corso.

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